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2 Trucchi per far rivivere una pianta che sta morendo

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Le piante sono divenute uno dei complementi di arredo più comuni all’interno di ogni abitazione, in quanto tendono a donare una certa quantità di calore nello spazio che occupano. Non solo da interno, le piante sono molto apprezzate anche nella loro versione esterna e in entrambi i casi, spesso hanno bisogno di cure per vivere nel migliore dei modi. In base alla tipologia di pianta selezionata, c’è chi ha bisogno di più o meno acqua, più o meno sole e, in generale, più o meno attenzioni.

A volte può accadere che, nonostante si tenti di prendersi cura delle proprie piante nel migliore dei modi, queste non reagiscano come sperato, portando così al loro danneggiamento. Le cause principali sono solitamente l’eccessiva acqua oppure la sua assenza. Oggi abbiamo deciso di svelare alcuni semplici trucchi che ci aiuteranno a risolvere entrambe le problematiche e fare in modo che le nostre piante riescano a vivere verdi e rigogliose.

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Trucco per le piante secche

Spesso può accadere, in modo particolare quando si sta lontani da casa per diversi giorni, che le nostre piante abbiano una forte carenza di acqua e questa le porti a seccarsi totalmente. La prima cosa da fare nel momento in cui ci si rende conto di questa problematica, è andare a rimuovere tutte le foglie e i rami ormai secchi. Una volta eliminato il tutto, andare a smuovere il terriccio, prestando attenzione a non andare troppo in fondo e rovinare le radici della nostra pianta.

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A questo punto non resterà che innaffiare la nostra pianta, preferibilmente posizionandola all’interno di un contenitore più capiente ed immergendola per circa 15 minuti, così che il terreno si idrati completamente. Non appena trascorso il tempo necessario, si andrà a posizionare la pianta in un nuovo vaso con del nuovo terriccio ed ulteriore acqua, in maniera tale da mantenerlo ben inumidito; in questo modo, trascorso qualche giorno, si noterà che la pianta ricomincerà a crescere al meglio.

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Trucco per le piante con acqua in eccesso

Quando questo succede, si può notare soprattutto dall’odore emanato dalle piante e dallo stato delle radici. Una volta rimossa la pianta dal vaso infatti, osservando le radici, queste risulteranno mollicce se avranno assorbito una quantità di acqua eccessiva. Non resterà quindi che rimuovere tutte quelle in cattive condizioni e cambiare il vaso, selezionandone uno che abbia un drenaggio migliore.

Un consiglio utile in questi casi è innaffiare la pianta, per la prima volta dopo averla travasata, utilizzando la camomilla in quanto ha una forte azione antimicotica. Successivamente occorrerà semplicemente dell’acqua naturale, prestando attenzione a non eccedere e controllando sempre l’umidità del terreno.

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