Un piccolo trucchetto che può aiutare quando si cucina la pasta.
In cucina esistono tantissimi trucchetti che possono aiutare nella preparazione di pietanze più o meno complicate.

Molti di questi trucchetti sono consigli dati dalle mamme o dalle nonne che, mentre si dilettavano nella cucina, hanno scoperto modi alternativi per semplificare le ricette. Uno di questi stratagemmi è quello di aggiungere un cucchiaino di olio nell’acqua che bolle per cuocere la pasta.
Questo piccolo consiglio non è però condiviso da tutti, anzi ci sono molte persone che pensano che l’aggiunta dell’olio possa non servire a nulla o addirittura peggiorare la cottura della pasta.
Uno dei motivi per cui si decide di mettere dell’olio all’interno della pentola è quello di evitare che la pasta possa attaccarsi durante la fase della cottura. Grazie all’aggiunta dell’olio la pasta rimane separata e si può cuocere in maniera omogenea.
Questo consiglio è indicato soprattutto per la cottura della pasta fresca o del riso, che hanno una consistenza differente rispetto alla normale pasta. Secondo l’esperienza di alcuni questo “aiutino” riesce anche a non fare attaccare la pasta sul fondo della pentola.
Una delle cose belle in cucina è che si possono seguire tantissime tecniche diverse tra loro. Ognuna di queste tecniche ovviamente cambia a seconda del tipo di pasta che stiamo preparando, perché ovviamente oltre ad avere l’aspetto diverso, la pasta si differenzia anche per il tipo di cottura.
Solitamente, i trucchetti che vengono usati in cucina, vengono tramandati di generazione in generazione e più si utilizzano, più diventano delle vere e proprie abitudini.
Anche il trucchetto dell’olio potrebbe diventare un atto consuetudinario, ma la cosa bella della cucina è che si è liberi di sperimentare e provare tutto ciò che si vuole.
Seguire il proprio istinto in cucina rimane sempre l’arma vincente perché oltre a dare spazio alla propria fantasia rende tutto più divertente.