Il rapporto tra essere umani e animali è molto affascinante. Con queste creature si possono creare legami unici e indissolubili nel tempo.
La fedeltà che un animale nutre per il proprio padrone riesce ad essere così forte da superare qualsiasi legame umano. Si è sempre creata però una certa differenza tra animali domestici e quelli selvatici.
I primi sono considerati più affidabili e mansueti, e vengono ritenuti più semplici da gestire e tenere in casa, soprattutto per chi ha bambini.
Gli animali selvatici invece vengono quasi sempre lasciati liberi perché difficilmente addestrabili, ed è molto raro vedere un animale selvatico stringere legami con persone, proprio perché non abituato a vivere in cattività.
Non è stato questo il caso però di Brantly Harrison, una persona che si è trovata a stretto contatto con uno abitante dei boschi. Nel 2009 infatti un piccolo scoiattolo nato poche settimane prima, è stato attaccato da un gufo.
Le condizioni dello scoiattolo non erano delle migliori, ed era ormai ritenuto spacciato ma fortunatamente Brantly e la sua famiglia intervennero e gli fornirono le cure necessarie per farlo sopravvivere.
Questo fù solo l’inizio di un legame così profondo, durato moltissimo tempo. La famiglia Harrison infatti si legò così tanto al piccolo roditore da dargli addirittura un nome. Il piccolo era una femmina ed è stata chiamata Bella.
Nelle settimane successive Bella era ormai diventata parte integrante del nucleo familiare e quando si è ripresa del tutto, è stata rimessa in libertà, tornando così di nuovo a contatto con la natura.
I suoi familiari non volevano che fosse costretta ad una vita segregata in casa. Ritornarono tutti così alla vita di tutti i giorni, pensando di poter portare con loro solo un bellissimo ricordo.
Dopo un anno però, sentirono qualcuno bussare alla finestra. Era la loro amica scoiattola, ormai cresciuta, tornata proprio perché ormai aveva formato un legame con la famiglia Harrison.
Bella aveva ormai preso “residenza” nel giardino di casa, ma un giorno la scoiattola iniziò a sbattere le sue zampine al vetro della finestra.
Il rumore generato era così insistentemente da attirare le attenzioni dei suoi amici umani. Inizialmente gli Harrison pensarono che la piccola volesse aiuto ed hanno creduto che fosse ferita ad una zampa.
Per cercare di farla stare più comoda le hanno anche posizionato una scatola, davanti alla porta di casa, come riparo dal freddo e dalle intemperie.
Poco tempo dopo, però, capirono il vero motivo per cui la dolce scoiattolina li aveva allarmati. Era diventata mamma di tre piccolissimi cuccioli, e li aveva fatti nascere proprio lì, in quella scatola.
I suoi cari sono rimasti commosso da questo gesto così amorevole ed hanno accolto con grande entusiasmo i nuovi arrivati, felici di vedere la loro famiglia diventare sempre più numerosa.
