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Trovano un cane in difficoltà e dopo averlo salvato scoprono che non lo era realmente

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Molte persone non riescono a rimanere con le mani in mano, quando vedono un animale in pericolo. A volte, però, è meglio verificare con maggiore attenzione le condizioni di un animale, e soprattutto la specie a cui appartiene.

A dimostrazione di questo c’è quanto vissuto da una famiglia del Massachusset. Queste persone si trovavano nei pressi di una strada molto trafficata, quando hanno visto una creatura che aveva bisogno di aiuto.

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Questo animale si trovava proprio in mezzo alla carreggiata, ed aveva tutto l’aspetto di un cucciolo di cane. Immediatamente quei buoni samaritani hanno deciso di intervenire, così da aiutare quel povero animale.

Senza il loro intervento è probabile che il cucciolo sarebbe rimasto travolto a breve da un’auto di passaggio. Così, dopo averlo raccolto hanno deciso di tenerlo con loro, adottandolo.

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Tuttavia, quando hanno fatto controllare l’animale da un veterinario, hanno scoperto qualcosa che li ha lasciati senza fiato. Il cucciolo in realtà era un piccolo coyote, un animale selvatico che seppur simile al cane è dotato di un’indole molto diversa.

Animali come il coyote possono trasmettere diverse malattie, ma fortunatamente questo esemplare non era affetto da nessuna di esse. Ovviamente la famiglia ha dovuto rassegnarsi ed affidare l’animale ai responsabili del “Cape Wildlife Center”.

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Salvano un cucciolo di cane, ma in realtà era un coyote
credit by Instagram/thecapewildlifecenter

Il piccolo è stato subito trasportato in un luogo più consono alla sua crescita, ed ha anche trovato un compagno, con cui condividere il suo tempo. I due animali saranno cresciuti insieme, fino a quando non potranno tornare a scorrazzare nei loro habitat naturali.

Di certo il gesto compiuto dai protagonisti di questa storia è stato incredibilmente nobile, tuttavia, visto quanto accaduto in seguito, è sempre meglio cercare di comprendere la vera natura di determinati animali, così da evitare che intervenendo personalmente nel loro salvataggio, si possa mettere a rischio l’incolumità degli stessi soccorritori.

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