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Come eliminare le macchie di ruggine?

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La ruggine è una patina di colore rossastro che si forma su materiali, in particolar modo quelli di tipo ferroso, causato dall’incontro dell’ossigeno presente nell’aria e dalla pioggia o dall’umidità. Le macchie di ruggine non si presentano solamente su questa tipologia di materiale, ma a volte è possibile trovarle anche su tessuti e vestiti e la loro rimozione può risultare davvero difficoltosa.

C’è un errore che in molti fanno quando si tratta di rimuovere le macchie di ruggine e che è assolutamente sconsigliato, sia che si tratti di metalli che di tessuti, ovvero si pensa che sia indicato utilizzare la candeggina.

Questo particolare prodotto, infatti, a contatto con la ruggine, può portare a fissare ancor di più le macchie, rendendole ancora più ostiche da eliminare e inoltre porterà ad un ulteriore danneggiamento sia dei materiali che dei tessuti. Un consiglio è inoltre quello di evitare l’utilizzo dei vari prodotti che si trovano in commercio, ricchi di sostanze chimiche, che possono creare reazioni e risultare dannosi per il nostro organismo. Proprio per questo motivo è consigliabile l’utilizzo di prodotti naturali, in maniera tale da evitare danni al nostro organismo e incrementare, in questo modo, i problemi legati all’ambiente.

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La prima causa che porta alla formazione della ruggine è l’umidità ed è proprio per questo motivo che bisogna fare in modo di mantenere sempre la casa più arieggiata possibile, in modo tale da non trattenere condensa e umidità al suo interno. In caso di necessità è comunque possibile utilizzare dei prodotti in grado di aiutarci nella sua rimozione; andiamo quindi a scoprire i vari ingredienti naturali che è possibile utilizzare per ovviare a questo fastidioso problema.

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1. Bicarbonato di sodio
Basterà semplicemente mescolarlo a dell’acqua creando una pasta da applicare sulle macchie e lasciare agire per almeno 12 ore prima di risciacquare.

2. Aceto bianco
Per utilizzarlo occorrerà semplicemente versarlo all’interno di una ciotola e immergervi l’oggetto da smacchiare fino ad un massimo di 6 ore; successivamente strofinare con dei fogli di alluminio.

3. Patata e bicarbonato di sodio
Prendere una patata, tagliarla a metà e cospargere l’interno con il bicarbonato prima di strofinarlo sulla zona interessata.

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4. Sale fino e succo di limone
Realizzare una pasta abbastanza densa e posizionarla sulle zone arrugginite lasciandola agire per circa 1 ora. Trascorso il tempo necessario strofinare e risciacquare.

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