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Come fare un bonsai da un albero di giada

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L’albero di giada è una splendida pianta conosciuta anche come “pianta dell’abbondanza”. Questo esemplare appartiene alla famiglia delle succulente e da qualche anno sono diventate una consuetudine nelle case di moltissime persone.

Questa pianta, infatti, riesce a donare un aspetto meraviglioso agli ambienti domestici e inoltre, con qualche piccolo consiglio, è possibile trasformarla in un magnifico bonsai, che lascerà a bocca aperta tutti i vostri ospiti.

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Per molti esperti, la creazione dei bonsai è una vera e propria arte e sono veramente incredibili i risultati a cui l’impegno e la dedizione possono portare. Per realizzare un bonsai del vostro albero di giada è possibile sfruttare tecniche diverse.

Una di queste è la tecnica del cablaggio. Con questo sistema è possibile posizionare i rami del nostro albero, nel modo che preferiamo. Per riuscirci è necessario procurarsi del filo di alluminio o di rame e arrotolarlo in modo da manipolare la forma della nostra pianta.

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Ricordatevi di evitare di piegare eccessivamente i rami della pianta, per non rischiare di romperla. Nel tempo, quando l’albero comincerà a crescere, sarà necessario rimuovere i fili dai rami, per dar loro modo di svilupparsi, e riorganizzarli di conseguenza.

Una seconda tecnica, da eseguire anche parallelamente alla precedente, è quella della potatura. In questo caso bisogna munirsi di alcuni un paio di forbici concave o da potatura, ed eliminare i rami in eccesso, in modo molto delicato, così che la pianta possa risanare le sue ferite e crescere nel modo che voi preferite. Il periodo migliore per sfruttare questa tecnica è l’inverno o le prima settimane di primavera.

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Sfruttando una di queste due tecniche sarete sicuramente in grado di dar vita ad un magnifico bonsai, ma non dimenticate anche alcune piccole accortezze, come ad esempio dotare la pianta di un vaso dotato di un buon drenaggio, dato che il terreno deve essere poroso, ben aerato ed evitare il ristagno dell’acqua, dato che dovrete innaffiarla solamente con poche gocce d’acqua e con una frequenza non inferiore alle due settimane.

Il clima migliore per la pianta dev’essere medio-caldo, quindi è opportuno tenerlo lontano da zone della casa troppo fredde, ricordando inoltre che l’albero di giada ha bisogno di luce costante, sia diretta che indiretta.

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