Se soffrite di allergie fareste meglio ad evitare di commettere questi piccoli errori in camera da letto.
Le allergie e i problemi respiratori sono un supplizio per tantissime persone. Ogni giorno milioni di individui sono costretti a fare i conti con simili difficoltà e a volte non è affatto facile convivere con tali condizioni.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un livello superiore al 60% di umidità amplifica enormemente i problemi respiratori di coloro che soffrono di allergie di vario genere.
L’umidità, infatti, è in grado di scatenare i sintomi dell’asma, delle dermatiti e delle riniti. Secondo le varie statistiche elaborate, l’ambiente che in casa scatena il maggior livello di problemi allergici è la camera da letto.
Ecco pertanto alcuni errori da evitare accuratamente, per non incappare in spiacevoli inconvenienti allergici.
1. Utilizzare un umidificatore ambientale.
Questi elementi agevolano la vita di tante persone, ma non si rivelano particolarmente efficaci per la salute dei soggetti allergici. Umidificatori o altri elementi di questo tipo aumentano il livello di umidità della stanza, favorendo la moltiplicazione degli acari. Piuttosto preferite lasciare aperte le finestre, in modo da consentire un naturale ricambio dell’aria.
2. Rifare il letto al risveglio.
Se avete l’abitudine di rifare il letto non appena vi siete svegliati, sappiate che non si tratta di un comportamento salutare. Durante la notte, specialmente nelle giornate calde, è normale sudare e i nostri liquidi corporei lasciano intrisi materasso e lenzuola. Attendete almeno un paio d’ore per lasciar svaporare il tutto.
3. Non cambiare mai il cuscino.
Dopo un paio d’anni di utilizzo un cuscino accumula al suo interno tanti ospiti indesiderati. Questi sono gli acari, che si depositano al suo interno, lasciando allo stesso tempo feci e altri residui. Effettuate un cambio di cuscino ogni due anni per ridurre tali rischi.
4. Profumi per materasso.
Utilizzare profumi o essenze, per impregnare il materasso con un odore piacevole, non è affatto consigliabile. Questi elementi, infatti, amplificano l’umidità presente nel materasso e facilitano la formazione di muffe.
5. Far svaporare il cuscino al sole.
Posizionare il cuscino all’aperto, sotto il sole, non è affatto una buona idea. Questo perché il sole aumenta la temperatura presente nel cuscino, rendendola ideale per l’accoppiamento degli acari. Preferite invece lasciarlo in un luogo ombreggiato e ben ventilato.
6. Tappeti o moquette in camera da letto.
Questi oggetti non sono di aiuto a chi soffre di allergie. Tali elementi riescono a raccogliere moltissima polvere e anche dopo averli puliti accuratamente trattengono sempre tanti residui, causando problemi a coloro che soffrono di allergie.