Evitate gli sprechi imparando a conservare i cibi nel modo corretto!
Nonostante al giorno d’oggi esistano elettrodomestici come il frigorifero e il freezer, che aiutano a conservare a lungo determinati cibi, tante persone non sanno ancora quali siano i sistemi più efficaci per mantenere questi prodotti per molto tempo.
Di sicuro è importante conservare i cibi in modo adeguato, per evitare che possano andare a male e trasformarsi in spazzatura. Innanzitutto è opportuno distinguere tra alimenti deperibili, stabili e da congelare.
I primi sono quelli che devono essere consumati in tempi brevi, perché marciscono nell’arco di poco tempo e vanno messi in frigorifero. Di questa categoria fanno parti i cibi freschi e crudi.
I secondi possono rimanere possono essere conservati a temperatura ambiente, come il pane, la pasta, i biscotti e i cibi in scatola. Infine ci sono i cibi che necessitano di essere congelati, come la carne e il pesce che non devono essere cucinati entro uno o due giorni. Ma analizziamo meglio queste differenze:
1. I prodotti stabili, di cui fanno parte anche olio e caffè, possono essere riposti nella dispensa, a patto di non essere esposti direttamente alla luce. È importante tuttavia ricordare che la temperatura ideale per un corretto mantenimento è di 20 gradi. È fondamentale che la dispensa sia tenuta in buone condizioni, e che polvere e residui di sporcizia vengano tenuti alla larga.
2. Per quanto riguarda i prodotti da conservare in frigo, è fondamentale che il termostato sia impostato ad una temperatura di 4 o 5°C. Ogni piano all’interno del frigo ha una sua importanza, dato che la loro temperatura è varia.
Nello sportello bisogna conservare alimenti che si intende mantenere al fresco e che non hanno bisogno di un elevato raffreddamento. Nel cassetto inferiore va posizionata frutta e verdura e quei prodotti che si consumeranno in pochi giorni.
Sul ripiano più alto e quello centrale devono essere conservati i cibi già cotti e quelli tolti di recente dalla loro confezione. Infine, il ripiano basso, la cui temperatura oscilla intorno allo zero, ospita carne e pesce che si intende consumare nei successivi due giorni.
Non mettete mai vicini alimenti cotti e crudi, dato che questo potrebbe portare a contaminazioni pericolose. Sfruttate sempre contenitori con chiusura ermetica, per aumentare ulteriormente la durata di conservazione degli alimenti.
3. Per i prodotti congelati e surgelati esistono diverse regole da rispettare. La temperatura del freezer è solitamente impostata a -20°C. Non bisogna mai congelare eccessive quantità di cibo e preferire invece l’utilizzo di contenitori monouso.
Pulite il congelatore almeno una volta al mese, per rimuovere le eccessive formazioni di ghiaccio. Premuratevi di scongelare i vostri cibi riponendoli in frigo, dopo averli rimossi dal freezer, per evitare un eccessivo sbalzo termico.