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Come rimuovere il calcare dal soffione della doccia

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Quanto è rilassante, soprattutto dopo aver trascorso, ad esempio, una sfiancante giornata di lavoro, tornare a casa e godersi una bella doccia calda?

Purtroppo, però, può accadere che questa non risulti efficace come previsto in quanto la pressione dell’acqua che fuoriesce non sembra essere abbastanza forte.

Questo può accadere in modo particolare se, durante le faccende domestiche, e soprattutto durante la pulizia del bagno, si presta poca attenzione alla pulizia del soffione facendo sì che, con il passare del tempo, si vada a formare una notevole quantità di calcare che ostruisce il passaggio dell’acqua.

Essendo perennemente a contatto con l’acqua, infatti, nei soffioni delle docce proliferano una grande quantità di germi e batteri oltre a, come già detto, il calcare che tende a ostacolare il corretto scorrere dell’acqua.

Andiamo quindi a scoprire un modo semplice e naturale, in modo da rispettare l’ambiente evitando l’utilizzo di prodotti ricchi di sostanze chimiche, che ci aiuteranno ad avere una doccia sempre in perfette condizioni, ben igienizzata e con la giusta pressione.

Tutto ciò di cui avremo bisogno sarà mezzo litro di aceto bianco e uno spazzolino, può andare bene anche un classico spazzolino da denti.

La prima cosa da fare è svitare il soffione della doccia per rimuoverlo dal tubo, in maniera tale da poter iniziare il procedimento corretto per la pulizia.

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A questo punto verseremo l’aceto bianco all’interno di una pentola e, accendendo la fiamma a fuoco molto dolce, farlo scaldare fino a quando non ha quasi raggiunto il bollore e toglierlo dal fuoco.

Dopo aver posizionato il soffione in un contenitore molto capiente, andremo a versare l’aceto ancora caldo sul soffione, in modo delicato per evitare di bruciarsi.

È importante mettere poco aceto alla volta in maniera tale da avere il tempo di strofinare l’intera superficie con lo spazzolino, per eliminare meglio le incrostazioni e i residui.

Se l’aceto inizia a formare delle bolle, sta a significare che il metodo funziona nel modo corretto e che il liquido si sta insinuando nei buchi del soffione.

A questo punto non resterà che lasciare il tutto in ammollo per non meno di dodici ore e successivamente strofinare nuovamente con uno spazzolino e risciacquare con abbondante acqua.

Dopo averlo asciugato con estrema cura, non resterà che riposizionarlo e a questo punto sarà nuovamente riutilizzabile.

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