L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di fare 150 minuti di esercizio alla settimana per una vita più sana. Sappiamo che vivendo una routine frenetica, non è sempre facile prendere l’abitudine di fare un po’ di attività fisica, ma hai mai pensato di camminare?
Per cercare di convincerti a creare il coraggio di aggiungere attività fisica alla tua routine, ci occuperemo, appunto, di tutto ciò che può capitarti se fai almeno 30 minuti di camminata al giorno. Quindi, indossate le vostre scarpe da ginnastica, e vi diremo 6 benefici che una passeggiata quotidiana può apportare alla vostra salute.
1. Migliora il sonno
Praticare la camminata aiuta a migliorare la qualità del sonno. Questo perché gli esercizi fisici, come una semplice passeggiata, aiutano a regolare il metabolismo e il funzionamento generale dell’organismo, agendo ad esempio per ridurre gli effetti dell’insonnia.
In questo modo chi cammina avrà condizioni migliori per normalizzare il sonno. Ma ricorda: l’esercizio fisico rilascia endorfine, che rendono il corpo agitato, quindi cammina solo di notte se è l’unico tempo a disposizione. E comunque optate per una passeggiata leggera.
2. Perdita di peso
Per un po’, c’era chi credeva che camminare avrebbe aiutato a perdere peso era un mito. Camminare è un esercizio aerobico che favorisce il consumo calorico e può, infatti, essere efficace per la perdita di peso.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di camminare come attività per migliorare la salute. Se vuoi optare per la camminata, un allenamento di almeno 30 minuti al giorno può darti dei buoni risultati.
3. Rafforza i muscoli
Chi cammina, oltre a perdere peso, aumenta il proprio condizionamento fisico, preparando il corpo ad altri esercizi. Nel caso della muscolatura del corpo, una buona camminata di circa 30 minuti agisce direttamente sulla tonificazione dei muscoli di gambe, cosce, addome e glutei.
Puoi anche aiutare i muscoli delle braccia se li muovi mentre cammini. Ciò aumenta la gamma di movimento e sposta la pressione e il peso dalle articolazioni ai muscoli.
4. Rallenta il declino cognitivo
Ricerche approfondite hanno dimostrato che l’esercizio aerobico, come camminare, aiuta a ritardare i cambiamenti cognitivi nel cervello. Questo perché la camminata agisce sul sistema cardiorespiratorio, contribuendo al miglioramento della salute del cervello e rallentando il declino della materia grigia. E tutto questo risultato si ottiene con soli 150 minuti di camminata a settimana, cioè meno di 3 ore.
5. Rafforza le tue ossa
Una buona passeggiata può aiutare a rafforzare le ossa, combattendo ad esempio l’osteoporosi e l’artrosi. Come tipo di attività fisica a basso impatto, camminare aiuta anche a rafforzare la colonna vertebrale, contribuendo a garantire che il tuo sistema muscolo-scheletrico sia sano e forte, sostenendo il corpo.
Per gli anziani la camminata è una delle attività fisiche più consigliate, in quanto può essere svolta con intensità moderata, anche per chi è fuori forma. Ed è sempre bene ricordare, camminare è un’attività fisica gratuita.