Con l’inizio della primavera sempre più persone cominciano a prepararsi per tornare a trascorrere il tempo all’aperto. Coloro che vivono in appartamento non possono apprezzare al 100% i piaceri della bella stagione come invece fanno quelli che possiedono un giardino.
Sicuramente arredare il cortile con tavoli e sedie consente di rilassarsi in mezzo alla natura nella piena comodità però c’è da dire che questo può non essere sempre facile. In molte occasioni, quando lasciamo i tavoli e le sedie di plastica all’aperto, con il passare delle settimane possiamo vedere il loro aspetto deteriorarsi rapidamente.
Non è strano infatti che su questi oggetti si formi una patina verdastra che indica la formazione di muschio e muffa, o che si formi uno strato marroncino, o giallognolo, causato dallo scorrere del tempo che rende il loro aspetto assolutamente sgradevole.
Seguite questi consigli per risolvere questo fastidioso problema e riportare al loro aspetto originario i vostri mobili da giardino. Ovviamente per evitare che l’aspetto di questi oggetti si deteriori ulteriormente, è sempre meglio evitare lasciarli alla volta delle intemperie, coprendoli con dei teloni di plastica impermeabili, o addirittura conservandoli all’interno della casa durante i mesi invernali.
Per agevolare il recupero del loro aspetto ordinario vi consigliamo di sfruttare l’azione dell’aceto bianco. Preparate una bacinella piena di acqua tiepida e versate al suo interno un generoso quantitativo di aceto bianco.
Questo prodotto, con le sue capacità, eliminerà senza alcuna difficoltà lo strato superficiale di sporcizia presente sui vostri mobili e se a questo aggiungerete anche l’uso di una spugnetta abrasiva e un po’ di olio di gomito, i risultati saranno fenomenali.
Se non volete adoperare l’aceto potete sfruttare invece dell’ammoniaca, diluita in acqua tiepida e un po’ di detersivo liquido per lavastoviglie.
Vista l’azione corrosiva dell’ammoniaca vi suggeriamo di indossare dei guanti protettivi durante tutta l’operazione di pulizia. Questo sistema è più aggressivo del precedente, ma si rivelerà perfetto anche con gli oggetti che maggiormente hanno visto i segni del tempo e delle intemperie.