Quante volte è capitato che, nel momento in cui dobbiamo spazzolare i nostri capelli, i pettini e le spazzole risultano essere molto sporchi e di conseguenza tendono a impiastricciare nuovamente la nostra chioma?
Questo è un problema più comune di quanto si possa pensare ma per fortuna, per la sua risoluzione esistono alcuni semplici metodi.
Grazie a questi saremo infatti in grado di ottenere sempre i nostri accessori per capelli perfettamente puliti ed igienizzati, senza il rischio che questi vadano a sporcare la nostra amata chioma pulita, in base al tipo di materiale di costruzione.
Come ben sappiamo infatti esiste in commercio una notevole quantità di pettini e spazzole create con ogni tipo di materiale ed è per questo che andremo a scoprire insieme come trattare ognuna di queste tipologie.
1 Pettine in plastica
Senza ombra di dubbio tra i più conosciuti, anche se negli ultimi anni si sta perdendo l’abitudine ad utilizzarli, sia per una questione ambientale, sia perché il loro frequente utilizzo tende a seccare e rendere più crespi i nostri capelli a causa dell’elettricità statica. Per la loro pulizia basterà immergerli in alcol denaturato e aceto di mele, lasciandoli riposare per almeno 15 minuti prima di risciacquarli con abbondante acqua.
2 Spazzole e pettini in legno
Tra i più utilizzati grazie al loro grande potere districante e alla loro delicatezza. Questi infatti sono in grado di rimuovere i nodi senza strappare i capelli, in quanto tendono a prelevare gli oli naturali e distribuirli su tutta la chioma. In questo caso, una perfetta pulizia può essere effettuata andando a creare un composto con acqua, aceto bianco e bicarbonato di sodio e con l’aiuto di uno spazzolino da denti, strofinarlo su l’intera superficie, prima di risciacquare ed asciugare con cura.
3 Spazzola rotonda da styling
Parliamo delle classiche spazzole a forma cilindrica, utilizzate soprattutto nei saloni da parrucchiere per creare la piega ai nostri capelli. Anche il questo caso un metodo molto utile è quello di immergere la spazzola all’interno di una bacinella contenente acqua e aceto bianco, lasciare a riposo per circa 20 minuti e risciacquare infine con abbondante acqua prima di asciugare con cura.