Molte persone pensano che per sbiancare correttamente i denti siano necessarie procedure complesse e costose, che sfruttano prodotti non necessariamente naturali e quindi poco salutari.
Tuttavia, su un account Instagram, un utente ha condiviso una ricetta veramente straordinaria che sfrutta un metodo naturale per ridare alla nostra dentatura un aspetto più candido.
Il segreto di questo metodo risiede nei due ingredienti principali che lo compongono: curcuma e olio di cocco. Nonostante il colore giallo della curcuma, questa spezia è fantastica per lo sbiancamento dentale e funziona alla perfezione. Ma come fare a ripulire i denti, con questi elementi? Vi basterà seguire questi pochi passaggi per ottenere dei risultati fantastici.
Procuratevi i seguenti elementi:
- Della curcuma
- Dell’olio di cocco
- Uno spazzolino da denti
Come potete benissimo notare, gli oggetti di cui avete bisogno sono veramente minimi e una volta che ve li sarete procurati potrete passare alla procedura che renderà i vostri denti nuovamente bianchi.
Prendete una ciotolina e inserite al suo interno della curcuma e un piccolo quantitativo di olio di cocco. Mescolateli insieme, fino a realizzare una pastura che ricorderà la consistenza del dentifricio.
A questo punto, utilizzando lo spazzolino applicate questo prodotto sui vostri denti, come fareste normalmente con una qualunque pasta dentifricia. Spazzolate i denti con una certa energia per alcuni minuti.
In questo frangente noterete che l’interno della vostra bocca diventerà particolarmente giallo, ma non dovete preoccuparvi, dato che è il normale effetto di questo prodotto.
Una volta che avrete strofinato con cura i denti, sciacquate la bocca fino a rimuovere tutti gli eventuali residui di curcuma. I due prodotti, mescolati, avranno fatto il loro effetto e i vostri denti avranno riottenuto il loro bianco naturale.
Dato che si tratta di una procedura priva di componenti chimiche, potrete metterla in atto tutte le volte che vorrete, senza temere in alcun modo per la salute del vostro cavo orale.
