Ci sono delle tipologie di biancheria in casa che hanno bisogno di maggiori cure rispetto a quelle che solitamente gli vengono offerte in quanto fanno parte dell’igiene quotidiana e, a lungo andare, possono risultare una vera e propria fonte di proliferazione di germi e batteri. Asciugamani da bagno, lenzuola e strofinacci da cucina sono in assoluto i tessuti che hanno bisogno di maggiore cura all’interno di una casa, per evitare ogni tipo di possibile problematica. Questo accade perché i residui di sporco presenti sulla nostra pelle tendono a depositarsi proprio nel tessuto, facendo sì che risultino più sporchi del previsto.
Ovviamente per evitare ciò e rimuovere ogni residuo, c’è bisogno di una pulizia adeguata, altrimenti si corre un alto rischio di perdere il loro colore, soprattutto quando si tratta di tessuti bianchi, o comunque chiari. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di offrire qualche consiglio utile per fare in modo che i nostri tessuti durino il più a lungo possibile e nel migliore dei modi. Andiamo a scoprire quindi come trattare i vari tipi di biancheria in maniera tale da ottenere un risultato eccezionale, evitando inoltre un accumulo la proliferazione di germi e batteri.
1 Asciugamani da bagno
Che vengano utilizzati semplicemente per asciugare le mani, o tutto il corpo, gli asciugamani del bagno sono un vero e proprio campo di proliferazione di germi e batteri, soprattutto a causa dell’umidità che ristagna del tessuto. Proprio per questo motivo è importante che ogni componente della famiglia abbia il proprio asciugamano e che questi vengano lavati con una frequenza che deve essere non meno di una volta a settimana; in base all’utilizzo di questi, è bene anche effettuare il lavaggio ogni 2 o 3 giorni.
2 Lenzuola
Nonostante a primo impatto possano sembrare i tessuti che rimangono puliti più a lungo a livello di tempistica, la realtà è ben diversa. Infatti, è proprio sulle lenzuola che si tende ad accumulare una grandissima quantità di germi e sporco. Questo accade a causa del sudore, dei batteri, degli acari, della saliva e di tutti gli altri germi che tendono ad essere rilasciati dal nostro corpo durante le ore notturne. È per questo che le lenzuola andrebbero cambiate e lavate almeno una volta a settimana. Anche i cuscini e il materasso andrebbero puliti e fatti arieggiare in modo regolare, così da evitare eccessivi accumuli di germi e batteri.
3 Strofinacci da cucina
È risaputo che in cucina si accumuli una notevole quantità di germi e proprio per questo motivo gli strofinacci vanno cambiati almeno ogni due giorni, in modo tale da non rischiare alcun tipo di problematica. Questo perchè la cucina è un luogo nel quale ristagna una maggiore quantità di umidità e di batteri provenienti dagli alimenti.