Sempre più spesso, al giorno d’oggi, si pensa a come risparmiare energia, visti anche gli ultimi rincari che sono avvenuti durante gli ultimi mesi sulle bollette. Il caro bollette è diventato ormai un incubo per la maggior parte delle persone e riuscire a risparmiare quanto più possibile non risulterà un bene solamente per le nostre tasche, ma anche per l’ambiente in quanto si andranno a ridurre le emissioni che inquinano il nostro pianeta.
Non tutti sanno che è possibile riuscire a ridurre il consumo di energia elettrica anche mentre si cucina, selezionando i metodi che permettono di consumare meno energia. Infatti, esistono delle tecniche di cottura che risultano essere meno dispendiose rispetto ad altre e proprio grazie a queste, a lungo andare, porteranno ad un notevole risparmio; scopriamo insieme di quali si tratta.
Come risparmiare sulla cottura?
1. Cottura su piano a induzione
Nonostante si tratti di un metodo di cottura che, per il suo funzionamento, utilizza l’energia elettrica, il piano a induzione è stato progettato per avere un’efficienza energetica che arriva fino al 90%. Inoltre, utilizzando solo la corrente elettrica e non il gas, si andrà ad ottenere un risparmio vantaggioso anche su quello. Ovviamente non è tutto rose e fiori in quanto i piani a induzione hanno un costo ed inoltre non è possibile utilizzare su di essi le pentole classiche ma si devono acquistare quelle adatte.
2. Frittura
Si tratta probabilmente di una delle cotture più classiche e saporite ed inoltre tra le più veloci, in quanto si vanno a cuocere gli alimenti ad altissime temperature e di conseguenza, per pochi minuti. Anche in questo caso, ovviamente, ci sono degli svantaggi; in modo particolare per la salute e per lo smaltimento dell’olio esausto.
3. Cottura in pentola a pressione
Ultimamente moltissime persone stanno riscoprendo l’utilizzo della pentola a pressione, questo perché grazie al suo utilizzo si tende a consumare all’incirca il 25% in meno di gas e corrente elettrica rispetto ad una cottura con normali pentole.
4. Cottura in forno a microonde
Il forno a microonde, nonostante ciò che si possa pensare, risulta essere molto meno dispendioso, soprattutto se paragonato al consumo di un forno classico. Questo perché all’interno del forno a microonde si ottengono tempi di cottura molto più brevi e di conseguenza, si ottiene un notevole risparmio di energia.
I metodi di cottura, solitamente più utilizzati, ma che in realtà producono un maggiore consumo di elettricità sono, senza alcun dubbio la cottura in padella, alla griglia, la bollitura e la cottura in forno. Questi infatti, essendo più lunghi e lenti rispetto a quelli citati precedentemente, portano ad un maggiore consumo energetico e, di conseguenza, a delle bollette molto più care.
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