Il mandarino è un agrume amato in tutto il mondo. Milioni di persone li mangiano per il loro sapore, ma allo stesso tempo approfittano degli enormi benefici donati da questo frutto ricco di vitamine.
Se avete mai desiderato coltivare da soli la vostra pianta di mandarini, ma non avevate idea di come fare, avrete presto risolto questo problema. Ecco una guida che vi consentirà di coltivare una pianta di mandarini in modo semplice e senza il minimo problema.
Tutto ciò di cui avrete bisogno sono pochi elementi:
- Dei semi di mandarino
- Alcuni dischetti di ovatta
- Dell’acqua
- Del terriccio fertilizzato
- Un bicchiere
- Un vaso
Dopo esservi procurati i vari oggetti potrete iniziare la procedura di coltivazione. Rimuovete i semi dagli spicchi del mandarino, in modo da poterli utilizzare a vostro piacere. Prendete un dischetto di ovatta e utilizzatelo per impiantare al suo interno alcuni dei semi che avete raccolto.
Fatto questo, bagnate il dischetto con abbondante acqua e inseritelo in un bicchiere. Con il passare dei giorni noterete che i semi cominceranno a germogliare.
A questo punto non rimane altro che preparare la pianta di mandarino. Prendete il vaso da voi scelto, (va bene anche un vaso in cui si trova già un’altra pianta di mandarini) e piantate i semi nel terriccio.
Ricopriteli con abbondante terra concimata e versateci sopra un po’ d’acqua. Mantenendo idratato il terreno e prendendovi cura delle vostre piantine, in pochi mesi avrete dato vita ad una meravigliosa pianta di mandarino.
Ricordate solamente di travasare la pianta, quando sarà diventata troppo grande per il vaso attuale. Più è grande il vaso in cui si trova e più rapido sarà lo sviluppo della pianta stessa.
La crescita della pianta dei mandarini non è di certo tra le più rapide, tuttavia è sicuro che data la bellezza di questa pianta e la bontà dei suoi frutti ne vale veramente la pena.