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Come conservare il basilico da una piantina appena acquistata: evita queste gaffe.

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Avete acquistato una piantina di basilico, ma non sapete come aiutarla a crescere? Ecco la guida alla portata di tutti per dare una mano a questa fantastica pianta aromatica.

Il basilico è probabilmente la pianta aromatica mediterranea per eccellenza. Questa pianta è diventata un ingrediente fondamentale in moltissime ricette storiche del nostro paese e in Italia ne andiamo tutti molto fieri.

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Il basilico è una pianta facile da utilizzare e da coltivare, a patto che si seguano dei piccoli consigli. Se siete tra coloro che vorrebbero veder crescere la propria piantina di basilico, a prescindere dal fatto di tenerla in casa, in balcone o in giardino, dovete semplicemente seguire queste dritte e godervi la sua meravigliosa crescita.

Innanzitutto è bene ricordare che al giorno d’oggi possiamo acquistare una piantina di basilico anche andando al supermercato. Tuttavia, sono proprio queste piante quelle che hanno una minore aspettativa di vita.

Di norma, le piante di basilico acquistate in questi luoghi sono inserite in un minuscolo vasetto di plastica, e dotate di poco terriccio. Pertanto, se avete comprato una di queste piante, la prima cosa che dovrete fare è rinvasarla in un apposito alloggiamento.

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Se non dedicherete questa prima attenzione alla vostra pianta, è probabile che in poco più di una settimana sarà ingiallita e rovinata. Procuratevi un vaso molto più capiente e riempitelo per ¾ di terriccio drenante.

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Rimuovete la vostra pianta dal vaso di plastica e inseritela nella terra, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Fatto questo, coprite il tutto con dell’altro terriccio e innaffiate la pianta, assicurandovi di aver messo un sottovaso sotto di essa.

Dopo questo primo intervento la vostra pianta è sulla buona strada per la sopravvivenza. Adesso dovrete prestare attenzione ad altri piccoli particolari. Innanzitutto il basilico è una pianta che non ama il vento o l’umidità, quindi scegliete per lei un posto abbastanza riparato, ma da dove possa ricevere i raggi solari.

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Evitate tuttavia la luce diretta, dato che questa potrebbe farla seccare anzitempo. L’ideale, quindi, è trovare una posizione che le consenta di avere abbastanza aria e ombra, ma senza esagerare.

Per quanto riguarda le innaffiature, è importante ricordare che basterà un po’ d’acqua al giorno, a meno che non ve ne sia ancora nel sottovaso. In quel caso evitate di innaffiare ulteriormente la pianta, e attendete che il terreno alla sua base sia nuovamente asciutto.

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