L’arte del riciclaggio è incredibilmente utile in svariati settori. Possiamo trovare dimostrazioni utili anche per quanto riguarda le piccole faccende di economia domestica.
Non c’è dubbio che chiunque vorrebbe risparmiare qualche soldo sfruttando al meglio gli oggetti che abbiamo per casa e oggi vogliamo insegnarvi un sistema che vi consentirà di ottenere delle fantastiche saponette utilizzando gli ultimi scarti dei vecchi saponi.
Per questo motivo, anche se doveste rimanere con dei residui davvero minimi, è conveniente metterli da parte in attesa di sfruttarli come se fossero delle vere e proprie ricariche. Per dar vita a questo simpatico espediente non dovrete far altro che seguire la seguente procedura.
Ovviamente la prima cosa da fare è accumulare nel tempo dei residui di sapone. Per fare questo vi consigliamo di conservarli all’interno di un contenitore ermetico in modo che non vengano contaminati da fattori esterni.
Prima di procedere è bene preparare tutto ciò di cui avremo bisogno:
- Un pentolino
- Ritagli di sapone
- Un cucchiaio di legno
- Un coltello
- Acqua
- Stampi in silicone
La prima cosa che si dovrà fare tagliare a pezzi molto piccoli, con l’aiuto del coltello, i vari residui di sapone, in modo tale da renderli molto fini così da farli sciogliere più velocemente.
Una volta ridotti in polvere, versarli all’interno del pentolino e successivamente aggiungere una piccola quantità di acqua, ovvero circa il 10% rispetto alla quantità di sapone. A questo punto non resterà che accendere il fuoco utilizzando una fiamma leggera e attendere che il tutto si sciolga fino a creare una consistenza densa.
Non appena il sapone sarà totalmente sciolto, basterà rimuovere il pentolino dal fuoco e versare il composto all’interno degli stampi prescelti, lasciando raffreddare il tutto per non meno di 24 ore.
Solo dopo sarà possibile rimuovere le nuove saponette appena realizzate dagli stampi e utilizzarle in tutta tranquillità. Se si decide di creare tante piccole saponette, è preferibile conservare le altre momentaneamente non utilizzate all’interno di un contenitore.
I residui delle saponette possono essere utilizzati anche in maniera differente, come ad esempio realizzando dei sacchetti per profumare cassetti e armadi. Tutto ciò che si dovrà fare sarà inserire gli scarti all’interno di piole bustine in stoffa e posizionarle nei luoghi che si vogliono profumare.