Come riuscire a coltivare lo Spathiphyllum, ovvero il giglio della pace.
Lo Spathiphyllum, conosciuto comunemente come giglio della pace, è una pianta molto apprezzata, dotata di una bellezza davvero particolare e soprattutto facile da curare e quindi perfetta per abbellire e decorare la nostra casa.
Questa pianta non ama particolarmente la luce diretta dei raggi solari, perché potrebbero bruciare le foglie, proprio per questo motivo riesce a vivere anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Il giglio della pace predilige un clima caldo e umido ed è importante proteggere questa pianta da correnti di aria fredda o sbalzi termici che potrebbero invece recare dei danni irreparabili.
Questa pianta ha la necessità di mantenere sempre il terreno umido, quindi quando lo strato superiore della terra risulta asciutto al tatto è necessario procedere con l’innaffiatura.
Durante le stagioni più calde, come la primavera e l’estate, è necessario incrementare la frequenza delle innaffiature ed invece nei mesi in cui le temperature sono più basse, si possono ridurre.
Il giglio della pace è chiamato così proprio per i fiori che caratterizzano questa splendida pianta, e per favorire la fioritura è essenziale dare alla pianta le giuste condizioni di crescita ed anche un’ottima fertilizzazione.
Questa pianta tende a fiorire in ambienti in cui ci sia un ottima luce indiretta ed ovviamente un’umidità adeguata alle proprie condizioni.
Potete inoltre aiutare ulteriormente la vostra pianta ad agevolare la fioritura, utilizzando un fertilizzante bilanciato specifico per piante che si trovano in appartamento. Le tempistiche di fertilizzazione dovrebbero essere ripetute circa ogni 4-6 settimane durante i periodi più caldi dell’anno, quindi in estate e in primavera.
Con questi semplici consigli riuscirete senza fatica a prendervi cura del vostro Spathiphyllum che oltre a rendere l’ambiente domestico ancora più confortevole, è una delle poche piante che vi aiuterà a mantenere pulita l’aria in casa.