Tutti da bambini quando abbiamo giocato con la neve abbiamo anche provato ad assaggiarla. Molti genitori (e non) si chiedono se questa pratica sia sicura o se invece si dovrebbe evitare completamente.
Alcune persone, invece, sembrano utilizzare la neve anche come ingrediente per determinate ricette, ma come possiamo comprendere se vale la pena assaggiarla o meno?
La neve è ovviamente composta d’acqua. Quando la temperatura presente nell’atmosfera scende al disotto di una certa soglia, l’umidità si congela. Normalmente questa dovrebbe scendere dal cielo sotto forma di pioggia, ma raffreddandosi si condensa fino a diventare neve.
Anche se i fiocchi hanno forme e dimensioni diverse tra loro, gli ingredienti che li compongono sono gli stessi e a differenza di quanto si possa pensare, contengono anche sostanze che non sono affatto salutari per l’organismo.
Innanzitutto è scontato sottolineare che la neve che si è posata a terra entra in contatto con una moltitudine di batteri. Basti pensare, ad esempio, alla neve che si è depositata sulla strada o sul terriccio.
Questa neve potrebbe contenere al suo interno anche altri elementi, che si trovano sul suolo e che di certo non sono commestibili. Anche mangiare la neve che cade dal cielo è un azzardo.
Nelle grandi città, infatti, cattura numerose sostanze inquinanti, mentre scende dal cielo, e cambia completamente la sua stessa natura.
Sostanze come pesticidi, mercurio, formaldeide, microplastiche, fuliggine e altri prodotti chimici pericolosi potrebbero insinuarsi all’interno dei fiocchi di neve, trasformando quel candido fiocco bianco in un autentico mix velenoso.
Se proprio non resistete alla tentazione di mangiare la neve, dovreste almeno assicurarvi di farlo in modo accurato. Evitate quindi di assaporare la neve che ha assunto una colorazione diversa da quella bianca candita.
Questa colorazione diversa indica chiaramente una contaminazione, avvenuta con un elemento estraneo. Evitate quindi di assaggiare quella dei centri urbani, ed optate invece per quella presente nelle aree di campagna.
Una volta raccolta usatela con grande moderazione per la preparazione di ricette che la vedono sfruttata come ingrediente. Optate quindi per realizzare un semplice sciroppo o un gelato alla neve.
Per realizzarlo dovrete mescolare insieme un paio di cucchiai di zucchero, un cucchiaio e mezzo di estratto di vaniglia, una tazza di latte e una buona dose di neve. Mescolate il tutto e avrete realizzato un gelato alla neve davvero perfetto.