Una modella inuit mostra come il suo bimbo neonato dorme serenamente in una culla tipica della sua cultura.
Ogni popolazione della Terra ha le sue tradizioni e queste possono essere davvero diverse a seconda della propria storia. Alcune tradizioni si perdono nel corso dei tempi, mentre altre rimangono vive e continuano ad essere parte integrante della storia di quel popolo.
Una donna di nome Willow Allen, ha voluto mostrare a tutti i suoi follower le tradizioni che le sono state lasciate in eredità. Questa donna canadese ha un account Instagram molto seguito e di recente è diventata madre di uno splendido bambino.
Willow vanta delle tradizioni inuit, una popolazione che si è sviluppata nell’America Settentrionale. La cultura inuit è molto diversa rispetto a quella di tanti altri popoli.
Anche l’educazione dei bambini riveste una parte estremamente importante nella cultura di queste genti, e i bambini seppure ricevono attenzioni continue, vengono lasciati liberi e crescono privi di limiti e inibizioni.
I piccoli inuit non conoscono neppure i concetti di castigo o di punizione. Quando sono molto piccoli i nascituri vengono adagiati in culle particolari, realizzate con una coperta soffice, attaccata a due sostegni di legno.
Questa culla somiglia ad un’amaca, e mantiene i bambini in posizione sospesa. Willow ha pubblicato su Instagram le immagini del figlio che riposa in questo lettino tradizionale.
Il suo video ha ottenuto molte visualizzazioni, ma ha anche alimentato diverse discussioni sull’argomento. Molte persone, infatti, hanno trovato adorabile questa soluzione, ritenendo una mossa eccellente quella di portare avanti le tradizioni di determinate culture.
Altrettanti utenti però hanno preso in considerazione i pericoli di sistemi del genere, specialmente per i bambini più piccoli. Secondo costoro, far dormire un neonato in una culla come questa è pericoloso, dato che non garantisce la completa incolumità del piccolo.
Willow tuttavia sembra sicura delle sue scelte ed è certa che seguire le tradizioni della sua gente sia fondamentale, per mantenerne intatta la cultura.
