Le spugne sono degli oggetti presenti in ogni casa e le loro funzioni sono evidenti a chiunque e sicuramente non hanno bisogno di una spiegazione di alcun tipo.
Tuttavia, in pochi sapranno che questi oggetti possono risultare utili anche per la salute delle nostre piante e quindi, quando sono particolarmente rovinate, possiamo tranquillamente riciclarle per questi compiti, invece di gettarle tra i rifiuti. Volete sapere come sfruttarle in questo ambito?
In primis è fondamentale disinfettare le spugne usate, eliminando residui di sapone e sporco presenti in esse. Per farlo è sufficiente immergerle in un contenitore con acqua e candeggina e lasciarle in ammollo per qualche minuto.
Trascorso questo tempo, prima di proseguire con le operazioni, sarà sufficiente farle asciugare. Adesso, andiamo a vedere due metodi per sfruttare le spugnette da cucina nella coltivazione delle piante.
Prendete la spugnetta e tagliatela a pezzi. La sua porosità si rivelerà eccellente per il drenaggio del terreno. A questo punto prendete un secchio e inserite al suo interno sia del terriccio che i vari pezzetti di spugna.
Mescolate il tutto in modo che la spugna riesca ad assorbire i vari elementi nutrienti del terreno, dopodiché usate questo mix per riempire i vasi in cui intendete mettere le vostre piante.
La crescita di queste sarà agevolata dalla presenza dei pezzetti di spugna e questi tratterranno fantasticamente l’umidità in eccesso, evitando ristagni di alcun tipi.
Un altro sistema con cui sfruttare le spugne nella coltivazione è quello di sfruttarle come germinatori di semi.
Anche in questo caso bisogna precedentemente disinfettare le spugne e tagliare il centro con un paio di forbici. Il foro creato dovrebbe avere almeno un centimetro di profondità e al suo interno dovrete inserire i semi delle piante che volete far crescere.
Inumidite il tutto con dell’acqua, che favorirà la germinazione dei semi e dopo poco tempo assisterete allo sviluppo di queste piantine, che usciranno in modo automatico dalla fessura che avete praticato nella spugna.
Dopo questa fase potrete tranquillamente trapiantare le vostre piantine in un vaso o in giardino, usando il metodo che vi abbiamo esposto in precedenza.