Non lavate la moka per evitare di rovinare il sapore del caffè? Ecco cosa potrebbe accadere e come risolvere questo problema.
Il caffè è una bevanda amata da milioni di persone e fornisce moltissimi benefici, oltre ad esaltare le nostre papille gustative. Nel nostro paese il sistema più comune per preparare in casa un buon caffè prevede l’utilizzo della moka.
È difficile trovare persone che non sfruttano le classiche caffettiere, per gustare la loro bevanda preferita. Ma esiste un piccolo problema che riguarda proprio questo oggetto della nostra cucina, ed è legato alla sua pulizia.
Molte persone non puliscono la moka con il detersivo per i piatti per evitare che questo possa contaminare il sapore del caffè. Purtroppo però questo può provocare degli effetti indesiderati veramente pericolosi, come l’aumento della proliferazione batterica.
Un altro problema che si presenta con dei lavaggi inefficaci è lo sviluppo del calcare. Con il tempo questo tende a formarsi in alcune zone della moka, come ad esempio il fondo o sul filtro.
La sua presenza non solo rovina il sapore del caffè, ma può danneggiare inevitabilmente la moka stessa.
Ma come possiamo pulire la moka, senza utilizzare detersivi di alcun tipo?
La risposta è semplice e prevede l’utilizzo di alcuni elementi totalmente naturali. Per rimuovere batteri e calcare dalla moka dovrete creare una combinazione di acqua, aceto di vino bianco e bicarbonato di sodio.
Questi ultimi due elementi sono fantastici per le pulizie domestiche e soprattutto sono assolutamente naturali. L’azione acida dell’aceto unita al bicarbonato darà vita ad una reazione chimica effervescente che non solo vi aiuterà a rimuovere ogni traccia di calcare, ma eliminerà dalla moka molti batteri nocivi.
Tutto ciò che dovrete fare è creare una soluzione con i tre elementi descritti sopra e immergervi per un’ora le componenti della moka. Trascorso questo tempo sciacquate le varie componenti della moka, rimontatele ed effettuate un ciclo a vuoto, usando soltanto l’acqua.
In questo modo rimuoverete ogni singolo residuo rimasto al suo interno, eliminerete l’odore dell’aceto e sterilizzerete la caffettiera. Effettuate questa procedura almeno una volta al mese per assicurarvi un caffè gustoso e perfetto, senza contaminazioni di alcun tipo.
