Conoscete anche voi i fastidi del veder germogliare le patate? Situazioni del genere sono molto comuni, ma con le opportune precauzioni è possibile evitarlo.
Le patate sono un alimento presente in ogni parte del mondo. Sono alimenti ricchi di sostanze nutrienti e grazie alla loro versatilità si adattano ad una moltitudine di ricette. Questi ortaggi tuttavia hanno la tendenza a germogliare con una certa facilità. Oggi vogliamo spiegarvi perché questo accade e come evitare che possa succedere.
Le patate contengono al loro interno, come altri ortaggi, la solanina. Questo elemento protegge la patata stessa da diversi agenti esterni e funge anche da antiparassitario naturale.
Normalmente quando acquistiamo le patate i livelli di solanina si mantengono entro una certa soglia, ma con il tempo questi aumentano trasformando questo ortaggio in un prodotto tossico.
Se notate che la vostra patata è diventata verde o ha cominciato a germogliare, è certo che il quantitativo di solanina al suo interno è aumentato e così aumentano i rischi di intossicazione. Ad agevolare questo processo sono diversi fattori tra cui luce e umidità.
È opportuno conservare le patate in luoghi asciutti, freschi e soprattutto lontani sia da fonti di luce che di calore. Se questo metodo di conservazione non viene eseguito le patate marciranno molto più rapidamente e ovviamente, sarete costretti a gettarle via.
Ma cosa fare se le patate sono già germogliate?
Comprendere se le patate sono ancora commestibili dopo la crescita dei germogli dipende tutto dal loro livello. Se i germogli sono ancora giovani e il colore ricorda molto quello della patata stessa, allora potete ancora consumare questi ortaggi.
Se invece notate o dei germogli particolarmente lunghi (basta anche solo mezzo centimetro) o la buccia del tubero completamente raggrinzita, allora dovete assolutamente evitare di mangiare le patate dato che i livelli di solanina saranno ormai intollerabili dall’organismo umano.
Ecco alcuni ulteriori trucchetti per agevolare la conservazione delle patate ed evitare qualunque tipo di spreco.
- Conservatele in un luogo buio come una dispensa.
- Accertatevi che la temperatura dell’ambiente non sia superiore agli 8 gradi.
- Non conservate mai le patate in frigorifero, dato che temperature così basse non solo fanno perdere loro il sapore, ma riducono anche le proprietà benefiche.
- Rimuovete le patate dalla rete che le confeziona e avvolgetele singolarmente in carta assorbente da cucina.
- Se le disponete in una cassetta lasciate abbastanza spazio l’uno dall’altra senza ammassarle tra loro.
- Inserite un paio di mele tra le patate per rallentare in modo naturale lo sviluppo dei loro germogli.