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Per quale motivo la carne si restringe durante la cottura: ecco i motivi e come poterlo evitare

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Ecco come cucinare la carne senza rischiare che si restringa durante la cottura. Anche cuocere la carne richiede delle piccole accortezze, e se queste non vengono rispettate si può facilmente rovinare la sua qualità.

Sono molti i fattori da tenere in considerazione, quando ci dedichiamo alla cucina di un piatto e a seconda del modo con cui vogliamo prepararlo è necessario utilizzare alcuni specifici accorgimenti.

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In molte occasioni, quando cuociamo la carne, questa tende a perdere volume e rilasciando tutti i liquidi in essa contenuti finisce con il restringersi e trasformarsi in una sorta di “soletta di scarpa”.

La carne è composta principalmente d’acqua, pertanto, ponendola in cottura su una fiamma, è del tutto normale che questa evapori. Normalmente in una fettina di carne, circa il 60-70% del suo contenuto complessivo è composto da liquidi e la loro presenza maggiore la si ritrova nei muscoli.

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La percentuale dell’acqua varia in base al taglio, all’età dell’animale, alla razza e persino al tipo di allevamento al quale è stato sottoposto. I tagli più giovani presentano un quantitativo maggiore d’acqua, legato al maggior numero di muscoli. Invecchiando l’animale perde massa muscolare e quindi la sua carne si presenta più “asciutta”.

Ma come facciamo a cuocere una fettina senza provocare il suo restringimento?
Esistono sicuramente molti modi per cuocere la carne, ma il più comune, veloce e tradizionale è quello che la vede semplicemente arrostita in padella. Per tale motivo il trucchetto di cui vogliamo rendervi partecipi riguarda proprio questo sistema di cottura.

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Innanzitutto bisogna accertarsi che le fette di carne che intendiamo cucinare abbiano uno spessore di almeno due o tre centimetri, in modo che, cuocendosi su una piastra o in padella, i liquidi che perdano non compromettano la loro qualità.

È importante che la piastra o la padella vengano precedentemente riscaldate a sufficienza, in modo che, posizionando su di esse la carne, si crei istantaneamente una crosta esterna, che fungerà da barriera per evitare la fuoriuscita dei succhi.

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