Come creare una mimosa, partendo semplicemente da un rametto.
L’otto marzo si festeggia la festa della donna e il fiore simbolo che solitamente si regala per questa occasione è la mimosa.
Questa pianta è particolarmente bella durante il periodo della fioritura, tuttavia riesce anche ad essere esteticamente accattivante anche durante il resto dell’anno. Il rametto che viene reciso e quindi regalato però non ha una lunga vita e molto spesso viene buttato dopo pochi giorni.
Esiste però un modo per allungare la sua aspettativa di vita e persino farlo crescere di nuovo, permettendo così la nascita di una nuova mimosa. Questo metodo è così facile che potrete utilizzare ciò che avete già in casa.
Ecco l’occorrente di cui avrete bisogno:
- Dei vasi, preferibilmente di terracotta ma possono essere adoperati anche quelli in plastica
- Del terriccio, torba e sabbia
- Delle forbici
- Dell acqua
- Un ramo di mimosa
Per prima cosa con delle forbici tagliate i fiori e i rametti della mimosa, ormai quasi appassita. Non appena avrete ottenuto uno stelo vuoto tagliate delle talee di dieci o quindici centimetri. Riempite i vasi con il terriccio.
E’ preferibile riempire la metà del vaso con la torba e l’altra metà con la sabbia, così da permettere un drenaggio più funzionante. Successivamente inserite i rametti al centro del vaso, rispettando ovviamente il senso del gambo.
Infine bagnate delicatamente il terriccio e metteteli in un luogo esterno, ben illuminato ma allo stesso tempo al riparo da vento e pioggia.
Ed ecco qui, il gioco è fatto, piano piano vedrete il vostro rametto sbocciare e crescere sempre di più e dopo due anni potrete nuovamente trapiantarlo in un vaso più grande o nel terreno.
Con cura e pazienza potreste anche avere un bellissimo e profumatissimo albero di mimosa, pronto a fare la sua bella figura nella vostra casa.