Il caffè è in assoluto una delle bevande più amate ed assunte in tutto il mondo. Ormai anche la sua preparazione si è evoluta, facendo diventare il procedimento più veloce grazie alle capsule ed alle apposite macchinette.
Ma c’è chi ancora non riesce a lasciare la tradizione, preferedo la buona e vecchia moka. Anche questa però ha bisogno di una manutenzione regolare ed una accurata pulizia per fare in modo che duri il più a lungo possibile, continuando a creare una perfetta bevanda.
La prima cosa è ovviamente che la sua pulizia deve essere fatta in modo assolutamente naturale, senza l’utilizzo quindi di prodotti con sastanze chimiche, che altrimenti si andrebbero ad infiltrare nella moka, andando poi a finire nel caffè, alterandone l’aroma e rendendolo nocivo.
Seguendo questi semplici passaggi riusciremo ad avere una perrfetta detersione della nostra moka, senza arrecare danni a noi, alla macchinetta e all’aroma del caffè.
- Svuotare la moka dal caffè vecchio, aiutandosi in caso con un cucchiaino e ripulendo con acqua calda.
- È possibile utilizzare, per una maggiore pulizia, l’acido citrico, in quanto è anticalcare e inoltre è inodore, quindi non si rischia di rovinare la bevanda. Basterà creare una miscela di acqua e acido citrico riempiendo la caldaia e versare un cucchiaino di sale nel filtro. Portare sul fuoco come per fare il classico caffè e dopo mezz,ora circa di riposo, risciacquare il tutto con cura.
- Per quanto riguarda la parte esterna invece, è possibile pulire il tutto con una miscela di acqua calda e aceto bianco, prestando molta attenzione a rimanere sonlo all’esterno e a fare un ottimo risciacquo ed asciugatura.
In questo modo avremo una moka sempre perfettamente igienizzata, evitando ogni spiacevole problema che possa rovinare la nostra bevanda energizzante, rendendo così le nostre pause ancora più piacevoli.