L’uovo è uno degli alimenti più utilizzati in cucina, sia assunto direttamente che come ingrediente per la realizzazione di svariate pietanze. Si tratta di un cibo ricco di sostanze nutritive come amminoacidi, proteine complete, ma anche parecchie vitamine e minerali; l’uovo inoltre è uno dei pochi alimenti che apporta al nostro organismo la vitamina D.
Nonostante le loro grandi proprietà benefiche, le uova si sono ritrovate spesso al centro di varie discussioni causate da falsi miti che si sono venuti a creare proprio su di esse. Uno di questi è stato sicuramente quello riguardante la quantità di assunzione di questo specifico ingrediente in quanto, nonostante sia sano e nutriente, ha un alto contenuto di colesterolo e proprio per questo motivo è importante consumarle con attenzione.
Sebbene anni fa fosse stato consigliato di non mangiarne più di uno e due a settimana, proprio a causa della quantità di colesterolo, in realtà ad oggi non c’è un limite specifico. Ovviamente è preferibile assumerle con una cottura priva di grassi, senza eccedere con burro, olio e panna.
Nonostante si tratti di un alimento sano, è comunque preferibile non eccedere con le quantità perché, come detto in precedenza, contengono molto colesterolo: la dose giornaliera massima è di 300 mg al giorno e già con due uova viene superato, in quanto all’interno di ogni uovo sono presenti circa 180 mg di colesterolo.
Anche se la loro dimensione è assai ridotta, è bene conoscere i valori nutrizionali delle uova in quanto si tratta di alimenti in grado di fornire all’organismo moltissime vitamine e minerali di cui il corpo umano ha bisogno. Hanno un alto apporto proteico, sono ricche di sali minerali e vitamine, apportano una buona percentuale di acido folico. Ovviamente però bisogna prestare attenzione sia ai livelli di lipidi che di colesterolo, da tenere sempre sotto controllo.
Infatti, durante il loro consumo bisogna tener conto anche dei grassi saturi in quanto, nel momento in cui si mangiano le uova, si aggiungono sempre condimenti che vanno ad aumentare questi valori. Nonostante questo, l’uovo presenta al suo interno le lecitine, sostanze che vanno a ridurre l’assorbimento del colesterolo cattivo, potenziando l’attività del colesterolo buono, l’HDL.
È bene ricordare, quando si decide di assumere le uova, che è sempre preferibile ingerirle solo dopo averle cotte in quanto, se mangiate crude possono risultare davvero pericolose per l’organismo, in quanto possono portare a gravi intossicazioni alimentari.
Infine, per quanto riguarda quante assumerne a settimana, non vi è più un numero prestabilito, ma bisogna tener conto dei propri livelli di colesterolo e agire di conseguenza, cercando di mantenersi comunque su un massimo di quattro a settimana.