Il carovita sta creando non pochi problemi alle persone di tutto il mondo, e anche il nostro paese, purtroppo, non fa eccezione. Non sono solamente i beni di primo consumo ad essere aumentati di prezzo, ma anche i costi dell’elettricità hanno raggiunto picchi mai visti prima.
Ovviamente esistono alcuni consigli che possiamo seguire, per tentare di ammortizzare quanto più possibile il livello delle nostre bollette di energia elettrica e oggi vogliamo darvi qualche suggerimento in merito, per evitare sprechi non necessari. Innanzitutto vogliamo parlarvi del cosiddetto “carico fantasma”.
Questo termine indica la corrente elettrica consumata da quegli elettrodomestici che normalmente vengono lasciati accesi per casa, senza che neppure ce ne accorgiamo. Molto spesso tendiamo ad ignorare che un computer lasciato acceso ma non adoperato, una lampadina accesa quando non è necessario oppure elettrodomestici sempre attivi come la macchinetta del caffè lasciati in stand by e pronti all’utilizzo possano incidere particolarmente con le nostre spese.
Per tagliare i consumi è molto importante attenzionare ogni singolo elemento alimentato a corrente elettrica. Se non state adoperando quel particolare oggetto, non esitate a spegnerlo. In tanti ritengono che il consumo di elettricità sia così esiguo da poter essere ignorato, ma se si fanno dei calcoli, alla fine dell’anno le spese di energia elettrica saranno aumentate enormemente a causa di queste banali sviste.
Per poter risparmiare è necessario scollegare dalla corrente elettrica tutti quei dispositivi che non vengono utilizzati abitualmente, dato che consumano un quantitativo minimo di energia anche se non adoperati.
Se volete essere sicuri che tutti i dispositivi collegati ad una stessa presa siano spenti, collegate ad essa una multipresa con interruttore, così sarete certi, quando questa è spenta, nessuno degli apparecchi connessi sarà alimentato e quindi consumerà energia. Se dovete acquistare un prodotto che funziona ad energia elettrica, chiedete consiglio al rivenditore per volgere la vostra attenzione ad un prodotto con standby ridotto, dato che vi consentirà di risparmiare.
I consumi in modalità stand by variano in base alla classe energetica e dal prezzo attuale del mercato della luce. Alcuni oggetti, come ad esempio un vecchio televisore, consuma in media 12 watt all’ora quando è in stand by. Ogni 83 ore, quindi raggiungerà 1kWh, che moltiplicato per un anno, è di 106 kWh. Con gli attuali prezzi di mercato, la cifra ammonterebbe a 53 euro, per un apparecchio che non avete neppure adoperato. Questo vi farà comprendere meglio l’importanza di scollegare i dispositivi in stand by, dato che consumano molta più energia elettrica di quanto si possa pensare.
