3 trucchi per sostituire la carta forno. La carta forno è un prodotto ormai diventato indispensabile in cucina, e questa viene adoperata quasi quotidianamente, da tutti coloro che si accingono a preparare dei gustosi piatti cotti a forno.
A volte, tuttavia, è possibile ritrovarsi a corto di carta forno e quindi è necessario adoperare un’alternativa, per poter cucinare rapidamente una portata, senza dover essere costretti a raggiungere il più vicino supermercato.
Ecco alcuni trucchetti che vi consentiranno di sostituire facilmente la carta forno, senza incappare in problemi di nessun tipo.
Esaurita la carta forno? Scopri le alternative per sostituirla facilmente
1. Burro e farina
Questo è il classico sistema “della nonna” per la preparazione di torte o ciambelle. Prima dell’avvento della carta forno questi due elementi erano costantemente adoperati per ricoprire le teglie ed evitare che i cibi al loro interno si incrostino e ne possano rovinare la superficie.
Tutto ciò che dovrete fare è imburrare il fondo della tortiera e spargere su di esso la farina, facendo in modo che tutti gli spazi della teglia ne vengano ricoperti.
2. Olio extravergine d’oliva
Un altro sistema per sostituire la carta forno è quello di sfruttare l’olio extravergine d’oliva. Questa soluzione è l’ideale per le ricette salate, come la preparazione di pizze o torte salate.
Spennellate la teglia in modo omogeneo, evitando di utilizzare un quantitativo eccessivo di olio, e fate in modo che sia unta, ma senza esagerazioni, tamponando l’olio in eccesso con della semplice carta da cucina.
3. Tappetini in silicone
Questa è una soluzione più moderna e decisamente molto comoda. I tappetini in silicone sono soluzioni che consentono di cucinare i nostri cibi in forno, senza correre il rischio che rimangano incrostati alle teglie. Questi rivestimenti si adattano anche a temperature molto alte, e sono perfette sia per la preparazione di dolci che di piatti salati.
Accertatevi tuttavia di acquistare un prodotto di alta qualità, per evitare che il materiale di cui è fatto si possa degradare, contaminando gli alimenti. Per fare ciò assicuratevi che siano composti al 100% da silicone, senza che siano aggiunti al loro interno altri tipi di sostanze.