L’oro è un metallo prezioso, naturalmente di colore giallo brillante, famoso per la sua malleabilità. È spesso utilizzato, mescolato ad altri metalli, per la realizzazione di monili e monete, ma è conosciuto anche per la creazione di gioielli, opere d’arte e molto altro ancora. Ogni persona possiede in casa almeno un oggetto d’oro che, con il tempo, ha perso la sua naturale lucentezza.
Quando questo accade, si cerca ogni modo per riuscire a riportare i propri oggetti al loro splendore originario e a volte risulta essere più complesso di quanto si possa pensare. In realtà il procedimento per la pulizia dell’oro è davvero molto semplice, l’unica cosa da tenere bene a mente è la tipologia che si sta trattando, in modo tale da non rovinarlo ed ottenere, invece, un risultato eccezionale. Andiamo quindi a scoprire come effettuare la pulizia e la lucidatura in base al tipo di oro.
1 Oro bianco
Gli oggetti in oro bianco hanno uno strato superficiale, chiamato rodiatura, che spesso può rendere complessa la loro pulizia. Un trucco incredibile per riuscire ad ottenere un risultato perfetto è quello di utilizzare l’uovo. Basterà infatti aprire un uovo, sbatterlo e con l’aiuto di un panno, strofinarlo su tutta la superficie. Una volta che questo si sarà asciugato, con un panno pulito, eliminare ogni residuo e ammirare la lucentezza ritrovata.
2 Oro rosa e oro giallo
Gli oggetti realizzati in oro rosa ed oro giallo risultano davvero difficili da pulire con delle soluzioni fai da te e proprio per questo solitamente il consiglio che viene dato è quello di portarli nei negozi specializzati. Se si vuole però, è possibile provare a pulirli direttamente a casa, immergendoli all’interno di una bacinella con acqua e una piccola quantità di ammoniaca.
3 Come lucidare l’oro
È possibile mantenere i nostri oggetti in oro perfettamente lucenti, effettuando questi passaggi in modo periodico:
• Strofinare con l’aiuto del dentifricio, utilizzando uno spazzolino morbido e ripulendo, dopo l’asciugatura, con un panno morbido.
• Mescolare il bicarbonato di sodio con dell’acqua e un pizzico di sale, immergendo gli oggetti all’interno del composto e lasciando riposare il tutto per qualche minuto prima di asciugarli con l’aiuto di un panno morbido pulito.
• Cercare, per quanto possibile, di evitare di fare entrare gli oggetti d’oro in contatto con polvere e umidità, in maniera tale da non rischiare che si danneggino prima del previsto.
• Realizzare una miscela con sapone per le mani e acqua tiepida e inserirli tutti all’interno, lasciandoli in ammollo per circa 15 minuti. Una volta trascorso il tempo, strofinare con uno spazzolino da denti morbido e asciugare accuratamente con un panno morbido.