Bere troppa acqua velocemente è molto pericoloso e diversi esperti rivelano cosa accade al nostro corpo se trascuriamo questo dettaglio.
Non c’è dubbio che l’idratazione è una necessità fondamentale per ogni essere umano sul pianeta. L’acqua è l’elemento alla base della vita e il suo ingerimento è necessario per la nostra sopravvivenza.
Tuttavia, come ogni altra cosa, esagerare con i quantitativi di acqua consumata, specialmente in tempi brevi, ha conseguenze gravi. A spiegare quali sono gli esiti di un simile comportamento è Lorenzo Armenteros, il portavoce della Società Spagnola dei Medici Generali e di Famiglia.
Armenteros afferma che preservare la nostra salute è necessario e deve essere fatto al meglio durante ogni periodo dell’anno. Durante i mesi più caldi pertanto è necessario aumentare l’idratazione del nostro corpo bevendo più acqua.
Nonostante tutto è importante comprendere quanto di questo liquido può essere assunto per non rischiare di compromettere la nostra salute. In media, gli esperti raccomandano che gli uomini consumino circa 2,5 litri d’acqua al giorno, mentre le donne almeno 2 litri.
Ma cosa succede se ingurgitiamo quantitativi troppo grandi di acqua molto velocemente?
Avvenimenti di questo tipo mettono a rischio la nostra stessa vita. Di recente ha fatto scalpore la vicenda che ha visto la scomparsa di una donna di 35 anni, per aver bevuto troppa acqua in un tempo breve.
La persona in questione ha assunto circa 2 litri d’acqua in soli 20 minuti. Questo quantitativo spropositato ha trasformato il prezioso liquido in un prodotto tossico, e il suo corpo ha ceduto completamente.
Bevendo troppa acqua si abbassano i livelli di sodio del nostro corpo e si creano gravi problemi di digestione. Questo fenomeno si chiama iponatriemia, e in alcuni casi si rivela persino fatale per le persone che lo accusano. È molto importante che il nostro organismo abbia la giusta percentuale di sodio nel corpo.
Questo equilibrio è fondamentale per la nostra stessa sopravvivenza e quando questi valori vengono intaccati si verificano seri danni ai reni. Nei casi più estremi si può assistere ad una totale sopraffazione dei suddetti organi, con conseguente infiammazione cellulare e insufficienza multiorgano.
Per concludere, tutti i maggiori esperti suggeriscono caldamente di limitarsi a bere acqua, senza mai esagerare e soprattutto senza superare i quantitativi consigliati di 2 o 2,5 litri giornalieri.