Una delle cose che maggiormente si presentano all’interno del bagno è, senza ombra di dubbio, la muffa. Questo fungo si propaga nell’aria e si annida nei luoghi più umidi e bui.
Di certo non è un qualcosa che vorremmo trovare in casa; nonostante non sia un segno di poca igiene, ma resta comunque un qualcosa di antiestetico. Ovviamente, maggiore sarà l’accumulo di umidità, più grande sarà la possibilità che la muffa si annidi e continui ad espandersi.
Proprio per questo motivo è consigliabile cercare di evitare la formazione di condensa all’interno del bagno, facendo in modo che arieggi il più possibile. Esistono inoltre altre modalità in grado di aiutarci a combattere la muffa, scopriamo insieme di quali metodi si tratta.
1. Aceto bianco
Come ben sappiamo, l’aceto bianco è uno degli ingredienti naturali più utili per quanto riguarda le pulizie domestiche, per le sue proprietà in grado di eliminare odori, batteri, germi e possiede inoltre proprietà disinfettanti. È consigliabile utilizzarlo senza diluirlo con altri prodotti, così da mantenere intatte tutte le proprietà.
Dopo averlo applicato sulle zone interessata, lasciarlo agire per almeno 10-15 minuti prima di strofinare e risciacquare.
2. Candeggina
Prestare molta attenzione quando si utilizza la candeggina, in quanto si tratta di un prodotto chimico che può risultare irritante. Mai miscelarla in quanto potrebbe scatenare reazioni chimiche diventando per pericolosa.
Una volta protetti mani, naso e bocca, applicare il prodotto e strofinare abbondantemente, con l’aiuto di una spazzola. Una volta completato il procedimento, risciacquare con abbondante acqua fino ad eliminare ogni residuo.
3. Ventilazione continua
La tecnica migliore per evitare che si accumuli una grande quantità di muffa e umidità all’interno del bagno è quella di far arieggiare la stanza il più possibile. Lasciare quindi aperte le finestre, se possibile anche tutto il giorno, magari posizionando una zanzariera. In questo modo ci sarà un continuo ricambio di aria.
4. Verificare perdite di acqua
Nel momento in cui dovessero essere presenti perdite di acqua nel bagno, è opportuno sistemarle nel minor tempo possibile. In questo modo non solo eviteremo la comparsa della muffa, ma anche che altre parti vengano danneggiate.
5. Maggiore illuminazione
Più forte sarà l’illuminazione all’interno della stanza, minore sarà il rischio che compaia la muffa al suo interno. Parliamo sia di luce naturale che artificiale, entrambe infatti funzionano alla perfezione. Tra le luci artificiali che possono aiutare, sicuramente troviamo le lampade di sale, non solo belle da vedere, ma molto utili in quanto assorbono l’umidità.
