Come far nascere un albero di pino in casa, direttamente da una pigna.
Tutti coloro che hanno il pollice verde sanno bene quanto possa essere splendido far nascere una pianta dal proprio seme. Anche gli alberi di pino hanno i loro, e sono conservati accuratamente all’interno delle pigne.
Oggi vogliamo insegnarvi come coltivare in casa il vostro stesso pino, partendo soltanto da una comunissima pigna. Potrete procurarvi una pigna anche facendo una passeggiatina in un parco comunale e raccogliendola dal terreno attorno ad un albero adulto.
Nonostante possa sembrare strano coltivare in casa un albero di pino, una volta cresciuta questa pianta vi regalerà moltissime soddisfazioni. Innanzitutto dovrete controllare che la pigna in questione sia ancora giovane e fresca.
Per verificare ciò dovrete controllare che non sia ancora aperta. Viceversa è probabile che questa abbia perso i suoi semi, e non sarà più possibile farla germogliare.
Quando vi sarete procurati la pigna ideale, dovrete lavarla con una soluzione di acqua e zolfo calcico. Potrete reperire questo prodotto nei locali che trattano la vendita di materiali adatti all’agricoltura o su appositi siti Internet.
Questo composto è un eccellente fungicida ed eliminerà molti parassiti che potrebbero compromettere la salute del vostro pino. Continuate la procedura facendo asciugare del tutto la pigna e verificando se in questa fase si apre leggermente, per permettere l’uscita dei semi.
Preparate un vaso e sotterrate la base della pigna, lasciando fuoriuscire la parte superiore. Innaffiate quotidianamente la vostra pigna, premurandovi di non esagerare con l’acqua, se non volete veder marcire la pianta nell’arco di pochi giorni.
A distanza di poche settimane i primi germogli cominceranno a fuoriuscire dalla pigna, e cresceranno sempre più col passare del tempo. A questo punto avrete il vostro “pino fatto in casa” pronto per essere esposto e per rallegrare i vostri giardini o i vostri balconi con la sua meravigliosa presenza.