Una delle tante certezze della vita è che non si può mai sapere con sicurezza cosa ci riservi il futuro.
Tante persone fanno ogni genere di congettura, nella speranza di comprendere gli arcani misteri dell’esistenza e scoprire il velo di incertezza legato agli eventi che ancora devono verificarsi.
Se siete tra coloro che temono la possibilità di un cambiamento imprevisto, che possa sconvolgere la normale vita di ogni giorno, sappiate che c’è una nuova allarmante prospettiva in futuro.
Alcuni esperti hanno verificato che il cromosoma Y, responsabile della nascita del genere maschile sta lentamente scomparendo. Ma cosa significa tutto ciò?
Innanzitutto è importante analizzare la vicenda, da un punto di vista scientifico ed evitare di lasciarsi prendere dal panico. Il cromosoma Y è ciò che differenzia l’uomo dalla donna.
I primi, infatti, vantano i cromosomi X e Y, mentre le donne solamente due cromosomi X. Questo fa comprendere che il cromosoma Y è il fondamentale elemento che permette lo sviluppo di un individuo di genere maschile.
Un’analisi effettuata da un team di esperti ha stimato che nel corso dei secoli questo cromosoma sta “perdendo efficacia” e quindi nel tempo potrebbe perdere i suoi tratti caratteristici. Ma cosa significa tutto ciò? La specie umana è quindi destinata ad estinguersi per “mancanza di uomini”?
Innanzitutto bisogna prendere in considerazione che lo studio condotto da Asato Kuroiwa e dal suo team dell’Università di Hokkaido tranquillizzano l’intera popolazione che un’eventualità del genere, che vede la totale scomparsa di questo cromosoma, potrebbe presentarsi solamente tra 5 milioni di anni.
Questo lasso di tempo non è altro che un granello di sabbia, nell’infinità della storia dell’universo, ma per la nostra specie rappresenta un periodo decisamente lungo.
Le analisi fatte da Kuroiwa, tuttavia, lasciano sperare in bene. In natura esistono delle specie che riescono a procreare in mancanza di cromosoma Y. Tra queste specie c’è ad esempio il ratto spinoso.
Queste creature riescono a generare maschi utilizzando il gene SRY ed in particolare in quello SOX9. Quest’ultimo ha il compito di far sviluppare gli attributi maschili e pertanto consente la nascita di individui maschi anche in assenza di cromosoma Y.
Pertanto, nonostante l’inevitabile decadimento del cromosoma Y la natura dovrebbe compensare alla sua scomparsa permettendo a quello X di assorbire le sue stesse informazioni genetiche.