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I suoi benefici sono tantissimi. Ecco perché è sempre meglio averne una scorta in cucina

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L’alloro è una pianta aromatica estremamente diffusa si dall’antichità in quanto gli antichi Greci e Romani la consideravano una pianta sacra, che simboleggiava gloria e sapienza e proprio per questo, ad oggi, viene utilizzata per realizzare la corona da indossare il giorno della laurea.

Oltre alla mitologia, questa pianta possiede una notevole quantità di benefici, in quanto possiede notevoli proprietà in grado di aiutare a migliorare la salute del nostro organismo sotto differenti aspetti.

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Non tutti sanno infatti che questa pianta è in grado di apportare una moltitudine di benefici che non si conoscono nella loro totalità. L’alloro è conosciuto principalmente per le sue proprietà digestive.

L’infuso realizzato con questa pianta è infatti in grado di ridurre notevolmente i fastidi causati dalla cattiva digestione, grazie al cineolo e l’eugenolo presenti al suo interno.

Benefici a non finire: ecco il motivo per cui dovresti avere sempre una scorta di questo prodotto in cucina

In realtà l’alloro possiede moltissime altre proprietà, come ad esempio la diaforetica, che stimola la sudorazione soprattutto durante gli stati febbrili, così da accelerare il processo di guarigione.

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Ha un ottimo potere espettorante e risulta essere un perfetto alleato sia se si ha la tosse secca che quella grassa. Non tutti sono a conoscenza del fatto che l’alloro apporta benefici antinfiammatori, riduce i livelli di ansia e stress ed è in grado di alleviare i dolori causati dal ciclo mestruale.

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Sebbene il pensiero comune indichi che questa pianta sia tossica, la realtà dei fatti è ben diversa. Questo falso mito viene dalla somiglianza con un’altra pianta, il Lauroceraso, un arbusto che all’aspetto è estremamente similare all’alloro ma che in realtà, rispetto alla pianta conosciuta e utilizzata, è tossica per l’uomo.

Questa pianta può essere utilizzata sia nella sua versione secca sia in quella fresca anche se è sempre preferibile il suo uso da secco in quanto, quando è fresco, tende ad avere un sapore troppo intenso e deciso che risulta essere difficile da dosare in modo corretto.

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L’alloro secco invece ha un aroma più delicato, anche quando usato per creare un infuso e per questo motivo è più semplice da utilizzare.

Può essere consumato sia a foglia intera che sbriciolato, in base alle proprie preferenze e soprattutto in cucina, viene utilizzato nella preparazione di molteplici ricette, sia di carne che di pesce, per donare loro un gusto più leggero e delicato.

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