Una mamma fa seguire al figlio una dieta vegana e migliaia di persone la accusano di essere un pericolo per il bambino.
Le scelte alimentari che compiamo nella nostra vita hanno un grande impatto sul nostro fisico e sulla nostra salute. Queste possono essere dettate da diverse cose, come ad esempio i gusti personali oppure motivazioni più etiche, legate magari al maltrattamento degli animali.
Tante persone stanno decidendo di abbandonare le diete standard, preferendo uno stile vegano come risposta alla crudeltà adoperata sugli animali destinati all’industria alimentare.
Ovviamente ciascuno è libero di seguire i principi che crede, anche in questo ambito della vita. Tuttavia, tutto assume un aspetto diverso, quando vengono coinvolti dei bambini.
Una donna di nome Lucy ha assistito all’uccisione di una pecora quando aveva solo 6 anni. Questo fatto l’ha traumatizzata e l’ha portata a scegliere di seguire una dieta vegetariana.
Con gli anni Lucy ha cambiato ulteriormente regime, passando al veganesimo. Anche dopo essere diventata mamma questa ragazza ha continuato a mantenere la sua personale dieta vegana, ma ha scelto di farla seguire anche al figlio piccolo.
La donna ritiene che questo stile alimentare non sia solamente una preferenza culinaria, ma un impegno dedicato alla misericordia per tante creature. La sua decisione però ha scatenato un putiferio in rete.
Migliaia di persone si sono allarmate per la scelta fatta da Lucy, ritenendola inopportuna per un bambino piccolo come suo figlio.
Molti utenti ritengono che un bambino non dovrebbe essere costretto a seguire i “capricci” della madre e che viceversa tutti i tipi di cibo dovrebbero far parte della sua dieta quotidiana.
Diversi esperti tuttavia ritengono che una dieta a base vegetale, purché ricca di tutti gli elementi fondamentali per la crescita, sia salutare e sicura. Ovviamente l’introduzione di cibi solidi dovrebbe avvenire solo dopo lo svezzamento, quindi dal sesto mese di età del piccolo.
Sfortunatamente le parole degli esperti non hanno soddisfatto coloro che respingono questo stile nutrizionale e Lucy riceve costantemente molte critiche ed è soggetta a parole dure a causa dei suoi valori e del suo stile di vita etico.
Nonostante queste difficoltà la donna continua con la sua “missione” ed è certa che sempre più persone, con l’avanzare del tempo, comprenderanno l’importanza di ridurre i trattamenti crudeli di cui sono vittime milioni di animali e sceglieranno di seguire una dieta proprio come la sua.