È un bene mangiare le uova, e se sì quante di queste è opportuno mangiare ogni giorno? La risposta a questa domanda rivelata dai ricercatori di Harvard.
Le uova sono un alimento comune in ogni abitazione. Queste possono essere mangiate da sole oppure essere adoperate per una miriade di ricette dolci o salate.
Fino a qualche anno fa, tuttavia, mangiare molte uova era considerato dannoso, per il livello di colesterolo contenuto al loro interno. Di recente però questa teoria è stata sfasata e anzi sono state fatte analisi accurate per stabilire quante uova è opportuno mangiare ogni giorno.
Secondo una ricerca eseguita da alcuni membri di Harvard, nonostante le uova contengano diversi milligrammi di colesterolo, vantano anche degli altri nutrienti che al contrario riducono il rischio di malattie cardiache.
È fondamentale, quindi, comprendere la differenza tra il colesterolo alimentare e quello presente nel sangue. In passato il consumo di uova era associato allo sviluppo di malattie cardiache.
Al giorno d’oggi invece sappiamo che il colesterolo presente negli alimenti ha un effetto minore rispetto a quello dovuto alla miscelazione dei grassi. In questi casi si forma molto più facilmente il colesterolo dannoso LDL.
Questo è quello che si accumula all’interno delle arterie, causando le ostruzioni. Le uova, infatti, contengono molte sostanze nutritive. Queste possiedono calorie, grassi, proteine, potassio e vitamine.
Tutti questi elementi sono necessari all’organismo, ma ovviamente, come qualunque altro cibo, se consumato in eccesso hanno effetti indesiderati.
Le ricerche effettuate hanno dimostrato quindi che la soluzione ideale, per sfruttare fonti proteiche di origine animale, come le uova, è quella di abbinarle a fonti proteiche di origine vegetale.
I ricercatori consigliano di ridurre quindi il consumo di uova, limitandolo ad una al giorno per un massimo di due volte alla settimana. Inoltre l’ideale è di evitare gli abbinamenti con cibi ricchi di grassi, sostituendoli all’occorrenza con fonti vegetali o cereali.
Se ad esempio mangiate delle uova strapazzate, accompagnate da un muffin integrale, non avrete le stesse problematiche dovute a coloro che invece hanno mangiato le medesime uova accompagnate da formaggio, patate fritte, pane tostato e salsiccia.
Pertanto bisogna ricordare che spesso non sono i singoli alimenti a creare dei problemi al nostro organismo, ma è il modo con cui li accompagnamo.