Una donna decide di voler abitare in un bunker e lo trasforma nella casa dei suoi sogni.
Elizabeth Strutton vive in Cornovaglia nel Regno Unito, ed è proprio qui che ha visto un cartello con scritto “Bunker in vendita” ed insieme al marito hanno deciso di acquistarlo.
Il bunker è stato costruito nel 1942 ed era un’ottima postazione da difesa contro gli attacchi nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Grazie alla sua posizione infatti, il bunker era un punto di appoggio per informazioni e osservazioni del cielo, per avvistare possibili nemici da una posizione sicura, nascosti alla vista.
Quando Elizabeth ha visto il bunker ha subito capito il potenziale che nascondeva e le è nata l’idea di volerlo ristrutturare per trasformarlo nella casa dei suoi sogni. Il bunker al suo interno ha ancora tutto l’equipaggiamento militare dell’epoca.
Le pareti sono spessissime per poter contrastare attacchi di vario genere e i lavori da fare per renderlo abitabile sono stati numerosi- Nonostante ciò Elizabeth e suo marito non si sono fatti abbattere ed hanno continuato nel loro progetto.
Per portare l’elettricità al suo interno, i pavimenti del bunker sono stati alzati ed i soffitti ribassati.
Non è stato possibile installare delle finestre proprio a causa della natura sotterranea dell’edificio, ma sono stati fatti dei lucernari sul tetto per permettere alla luce naturale di entrare.
Al suo interno il bunker possiede tre grandi stanze da letto, due bagni e un grande soggiorno, ed è diventato una casa a tutti gli effetti superando di gran lunga le aspettative dei proprietari.
In caso di incendio, non essendoci uscite di sicurezza, sono stati installati degli irrigatori in tutta la casa, così da scongiurare l’insorgere di problemi.
Tutta la ristrutturazione è stata molto difficile ed ha richiesto parecchio tempo, oltre a molto più denaro del previsto, perché gli operai edili non avevano mai affrontato lavori del genere.
Secondo Elizabeth però ne è valsa la pena, ritiene infatti la sua nuova casa una fortezza magica simbolo di storia.
L’importanza storica della struttura iniziale del bunker è stata preservata e la coppia oltre a viverci ha permesso a diversi veterani di poter visitare il posto di persona.
Elizabeth e suo marito hanno voluto donare nuova vita ad un pezzo di storia come simbolo di gratitudine per tutti i soldati che hanno combattuto e che non devono essere dimenticati.
