Quando si sta in cucina, spesso si cerca di trovare delle valide alternative a classici ingredienti, che riescano a donare quel tocco in più alle nostre ricette. Non sempre questo risulta semplice, soprattutto quando si tratta di modificare dei dolci in quanto, per una perfetta riuscita, gli ingredienti e i dosaggi devono essere seguiti alla lettera.
Ci sono però delle piccole variazioni che possono essere fatte in tutta tranquillità, donando così al nostro dolce un gusto ancora più intenso ed autentico.
Grazie a questo semplice trucco, inoltre, si andrà ad utilizzare una parte di agrume che solitamente viene gettata via, ovvero la buccia dell’arancia e del limone.
In questo modo infatti, nei nostri dolci, o in qualsiasi altra pietanza si vogliano utilizzare, si propagherà un meraviglioso profumo agrumato che renderà il tutto estremamente piacevole.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di svelare questo semplicissimo metodo che ci darà la possibilità di riutilizzare le bucce di arancia e limone e rendere i nostri piatti ancora più profumati e gustosi.
Tutto quello che ci occorrerà per questo trucco saranno tre arance, tre limoni ed una classica teglia da forno. Il procedimento è davvero semplice e alla portata di tutti e in pochissimo tempo ci farà realizzare un aroma fresco e sano, con un gusto ed una fragranza davvero ricchi.
Non occorrerà altro che lavare accuratamente gli agrumi precedentemente selezionati, ponendoli in ammollo ed eliminando tutte le possibili impurità presenti sulla buccia.
Una volta terminato questo procedimento ed appurando che le bucce siano perfettamente pulite, non resterà che sbucciare le arance e i limoni creando delle fettine che si andranno a posizionare sulla teglia.
Dopo aver preriscaldato il forno ad una temperatura di 80 gradi, inserire la teglia all’interno dell’elettrodomestico e far essiccare per un tempo di circa due ore.
Non appena trascorso il tempo necessario, far raffreddare il tutto e successivamente frullare le bucce essiccate, senza unirle tra loro, in maniera tale da poterle utilizzare anche separatamente ogni volta che ce ne sarà bisogno, conservandole all’interno di un barattolo o di un contenitore con chiusura ermetica.
