Le politiche Green stanno prendendo sempre più piede nel mondo e la Francia ha voluto dare un esempio, trasformando completamente i marciapiedi nella città di Caen. In molti luoghi gli alberi sono vincolati a zone sempre più piccole e a spazi veramente esigui per crescere. Spesso sono circondati dall’asfalto e non vengono curati nel modo adeguato.
Tuttavia, proprio per questo motivo, l’amministrazione della città di Caen, in Normandia, ha scelto di rimuovere l’asfalto dai marciapiedi, per consentire agli alberi di “respirare più facilmente”. Questa decisione è stata annunciata dal vicesindaco della città, e il progetto di rifacimento delle aree pedonali e dei marciapiedi ha davvero coinvolto l’interesse della comunità mediatica.
In questa città, come in molte altre, i marciapiedi erano stati devastati dalla crescita delle radici degli alberi, che evidentemente avevano bisogno di molto più spazio per svilupparsi. Tuttavia, invece di eliminare gli alberi, i responsabili del comune hanno pensato di dar loro una mano, rimuovendo le costruzioni umane e concedendo loro maggiore spazio.
La città prevede anche di mettere un mix di terra e pietre nelle zone interessate per consentire alle persone di camminare in sicurezza. Oltre a questo, sarà anche creato un passaggio apposito, di circa due metri di larghezza, pensato per agevolare la circolazione delle persone con disabilità motorie.
L’obiettivo di questo progetto non riguarda solamente l’aspetto estetico o la salute della natura, ma serve a migliorare le infiltrazioni dell’acqua piovana e limitare l’eccesso di calore causato dalla presenza del bitume. Inoltre, questo dovrebbe anche alleggerire le spese comunali, dato che non dovranno più preoccuparsi della rimozione delle erbacce.
Sicuramente quest’azione dovrebbe rappresentare un punto di svolta per migliorare il rapporto tra la natura e l’ambiente delle città e potrebbe fungere da esempio per sensibilizzare quante più persone possibili sull’importanza di raggiungere un corretto equilibrio tra le opere dell’uomo e quelle di Madre Natura.