Le piante sono tra gli ornamenti che, quando vengono posizionati all’interno delle nostre abitazioni, riescono a donare luce, aria ed eleganza.
Inoltre avere delle piante in casa aiuta ad assorbire i gas nocivi provenienti dall’esterno, purificando in questo modo l’aria che respiriamo e donando alla stanza, nel momento in cui ce ne fosse bisogno, quella minima quantità di umidità utile.
Sono perfette anche per quanto riguarda lo stato mentale, infatti le piante aiutano a ridurre lo stress, favorendo di conseguenza il rilassamento. Purtroppo però può spesso capitare che le nostre amate piante vengano attaccate da parassiti esterni, che le possono danneggiare, fino a volte ad ucciderle.
Ecco perché è sempre utile informarsi sulle piante e i problemi che possono sorgere in modo tale da riuscire a proteggerle al meglio.
Ovviamente le piante da interni sono solitamente più resistenti e non hanno bisogno di tantissime cure, ma questo non vuol dire che le dobbiamo abbandonare a loro stesse in quanto possono essere molte le cause che portano le nostre piante ad indebolirsi.
Tra le maggiori cause sicuramente ci sono i fattori ambientali, un terreno non adeguato alla pianta, una scorretta fertilizzazione di questo o anche la presenza di alcuni parassiti. Di parassiti ne esistono varie specie ed ognuna va trattata in modo differente per riuscire a curare al meglio le nostre piante ornamentali.
Esistono ad esempio degli insetti che hanno la forma del pepe in grani, questi solitamente attaccano i cactus o le altre piante grasse donandogli un aspetto davvero poco gradevole. In questi casi utilizzare uno spazzolino imbevuto nell’alcool e strofinarlo sulla pianta.
Se invece dovesse capitare di notare delle piccole squame di forma circolare sulle foglie, significa che le larve degli insetti hanno infettato le nostre piante e in questo caso basterà acquistare delle soluzioni apposite che contengono acetamipride.
Il problema però può sorgere direttamente dalla radice e questo potrebbe significare semplicemente che la pianta ha ricevuto troppa acqua o che il terreno non permette il giusto filtraggio.
In questi casi tutto ciò che dovremo fare sarà lasciare asciugare la pianta per qualche giorno oppure, se proprio non vogliamo aspettare, trapiantarla in un altro vaso andando a cambiare il terriccio e utilizzandone uno che riesce a filtrare meglio i liquidi.
