Proprio in questo periodo dell’anno, come molti sapranno, si può assistere alla raccolta delle olive. Queste sono essenziali per la produzione dell’olio, ma ovviamente risultano anche incredibilmente gustose consumate nella loro forma originale.
Possiamo trovare le olive sulle tavole di tutto il mondo e queste hanno gusti, colori e formati differenti tra loro in base alle varietà. Tuttavia, se c’è un aspetto che non a tutti è gradito è quello relativo al retrogusto amarognolo che possono assumere questi prodotti.
A differenza di quanto si creda è infatti necessario eliminare l’amaro presente nelle olive, specialmente quando sono appena raccolte. Ma qual è il giusto procedimento da seguire per portare a termine, senza alcuna difficoltà, questa particolare azione nel modo più semplice possibile?
Esistono due sistemi “base” che possiamo adoperare per rendere meno amare le nostre olive: il primo prevede l’utilizzo di semplice acqua fredda, mentre il secondo sfrutta l’azione diluita della soda caustica.
Il primo procedimento richiede più tempo, dato che bisogna immergere le olive in una bacinella piena di acqua fredda, cambiando l’acqua al suo interno due volte al giorno per almeno due settimane. Questa procedura eliminerà gradualmente il retrogusto amarognolo delle olive ma è la soluzione, senza ombra di dubbio, più naturale possibile.
Il secondo metodo, come dicevamo sopra, prevede l’applicazione di soda caustica mista ad acqua. Questo procedimento è sicuramente molto più rapido ma notevolmente più invasivo. Per utilizzarlo è necessario preparare una soluzione di 1 litro di acqua e 20 grammi di soda caustica per ogni chilogrammo di olive da trattare.
Come per il precedente metodo, anche in questo caso, bisogna immergere completamente le olive all’interno del liquido, lasciandole in ammollo per 10 ore. Dopo che questo periodo di tempo sarà trascorso, sarà necessario spostarle in una bacinella piena di acqua fredda per tre giorni, cambiando l’acqua al suo interno tre volte al giorno.