Sicuramente tantissime persone conoscono le agevolazioni dei lavaggi fatti mediante lavastoviglie. Non c’è dubbio che questo elettrodomestico renda più semplici le nostre azioni quotidiane, tuttavia, tante persone non hanno la possibilità di adoperare la lavastoviglie e quindi è del tutto normale dover fare affidamento sul classico lavaggio a mano.
Pochi sanno che esistono degli errori incredibilmente comuni che possono compromettere l’efficacia di quella che sembra essere una semplice procedura. Siete curiosi di conoscerli?
1. Rimandare a domani quello che potremmo fare oggi
Fin troppe volte si ha l’abitudine di lasciarsi “spaventare” dal quantitativo di piatti che riempie il lavello della cucina. Ma rimandare le operazioni di pulizia non è mai un bene, dato che con il passare del tempo il loro quantitativo non andrà che ad aumentare. Inoltre, nella maggior parte dei casi, anche le cataste gigantesche di piatti e stoviglie si ripuliscono in una manciata di minuti.
Non lasciatevi scoraggiare da questo aspetto delle pulizie casalinghe ed evitate quanto più possibile di creare delle autentiche montagne di piatti sporchi.
2. Non usare spugne sporche
Anche le spugnette che utilizziamo per lavare i piatti hanno la loro “data di scadenza”. Se notate che la vostra spugna faccia fatica a sgrassare non esitate a cambiarla il più presto possibile dato te, oltre a rallentare le vostre operazioni di lavaggio, non vi lascerà minimamente soddisfatti del risultato.
3. Non lavare a mani nude
Se pensate che bastino le vostre mani per riuscire a sgrassare efficacemente piatti, pentole, posate e bicchieri, siete decisamente in torto. L’utilizzo dei guanti da cucina vi consentirà infatti sia di utilizzare livelli di acqua cala più elevati, sia eviterà che gli acidi dei detersivi rovinino la vostra pelle.
4. La fase di ammollo
Molte persone credono che le fasi di ammollo dei piatti non siano altre che una perdita di tempo e quindi preferiscono tralasciare totalmente questa fase.
Tuttavia, immergendo i vostri oggetti sporchi e incrostati nell’acqua, con qualche goccia di detersivo per piatti, ottimizzerete le tempistiche di pulizia rendendo persino le macchie più ostinate facili da rimuovere.
5. Non utilizzare eccessive quantità di detersivo
Per lavare i piatti è necessario adoperare il giusto livello di detersivo. Un quantitativo maggiore potrebbe avere anche delle controindicazioni e facilitare l’ostruzione dei condotti di scarico.
Leggete direttamente le istruzioni poste sulla confezione del prodotto stesso per capire quale sia il giusto quantitativo da utilizzare in base al detergente adoperato.