Con l’aumento dei costi energetici, molte persone cercano qualunque escamotage, per riuscire a risparmiare denaro, ma allo stesso tempo evitare di soffrire il freddo. In tanti sfruttano le classiche borse dell’acqua calda o i termoventilatori, ma una recente idea ha preso piede sui social, diffondendo le cosiddette “stufa tealight”.
Questo oggetto non è altro che un comune vaso di terracotta, trasformato in una sorta di mezzo di riscaldatore. Per dar vita a questo simpatico espediente è necessario munirsi di una ciotola di terracotta, dotata di un foro centrale.
Su questo foro si deve montare un’asta filettata a cui sono attaccati due vasi di terracotta, posti uno sopra l’altro. Inserendo delle candeline all’interno, e accendendole, si riesce ad ottenere una piccola stufetta, con un effetto altamente decorativo. Ma quanto è funzionale questa particolare opzione?
Economicamente parlando, le candeline da utilizzare per questo prodotto hanno un costo veramente esiguo, e con pochi euro si acquistano decine di esemplari. Per quanto riguarda i vasi di terracotta, potreste adoperarne alcuni già in vostro possesso o al massimo acquistarne qualcuno nuovo per pochi spiccioli.
Quindi, dal punto di vista dei costi di realizzazione, si rivela una soluzione estremamente economica. Tuttavia, se sperate di risolvere il problema del riscaldamento della vostra casa, con vari esemplari di questa stufa, cambierete presto idea.
Ogni tealight emette un massimo di 50 watt di potenza, e normalmente sono necessari fino a 100 watt per riscaldare un singolo metro quadrato a 20°C. Quindi, teoricamente, sarebbe necessario mettere ben due di queste stufe in ogni metro quadrato della nostra casa, per riuscire ad ottenere un risultato soddisfacente.
Oltretutto, mantenere per così tanto tempo un numero molto elevato di candele può trasformarsi in un vero pericolo, a causa delle sostanze nocive che rilasciano nell’aria. Con queste conclusioni è palese che, sicuramente, le stufe tealight siano esclusivamente una decorazione casalinga, che trasformano l’atmosfera della nostra casa, ma bisogna ricordarsi che non sono per niente una sostituzione efficace ai problemi di riscaldamento.