Molte persone tendono a pensare che, per evitare di stare a contatto con l’aria esterna, ormai troppo inquinata, basti rimanere all’interno della propria abitazione.
Purtroppo, questo non basta e anzi, alcuni studi effettuati hanno scoperto che a volte vi è la possibilità che l’aria presente all’interno della casa sia più inquinata di quella all’esterno; questo a causa dei vari prodotti utilizzati per la pulizia ricchi di sostanze chimiche al loro interno.
Ovviamente è possibile migliorare la qualità dell’aria che si respira in modo semplice, non solo fuori ma anche all’interno della propria casa, in modo tale anche da creare una sorta di protezione da problematiche di salute riguardanti l’apparato respiratorio.
Ventilazione regolare
La ventilazione è uno dei passaggi più importanti per il ricircolo dell’aria in casa. Il tempo consigliabile è non meno di dieci minuti al giorno, sia in estate che in inverno, in ogni stanza della casa. Se si abita in centro città, è consigliabile optare per i momenti del giorno in cui magari vi è meno traffico, in modo da ridurre l’ingresso di agenti esterni. Inoltre, questo aiuterà a ridurre l’umidità.
Riduzione utilizzo prodotti chimici
Pur essendo degli ottimi alleati nella pulizia, i detersivi sono ricchi di sostanze chimiche che tendono a inquinare in modo notevole, oltre ad essere, a lungo termine, dannosi per il nostro organismo. Esistono per fortuna molti prodotti naturali che si possono utilizzare per una perfetta igienizzazione e pulizia: aceto bianco, limone e bicarbonato di sodio.
Utilizzo di materiali naturali
I prodotti che vengono utilizzati per trattare i mobili o i tessuti in casa, o anche le vernici, spesso possono avere al loro interno sostanze tossiche. È bene quindi controllare attentamente le composizioni prima di un loro acquisto e optare per soluzioni naturali.
Rimozione degli allergeni
Gli acari e il polline che provengono dall’esterno tendono ad aumentare il rischio di allergie e problemi respiratori. Inoltre, se nella propria abitazione si forma una grande quantità di umidità, questo porta ad una crescita esponenziale di formazione di muffa, dannosa per la salute. Ecco perché, oltre alla ventilazione costante degli ambienti, è importante anche una pulizia frequente ed accurata delle lenzuola, l’utilizzo di un deumidificatore di ambienti e il cercare di far asciugare il bucato, se e quando possibile, vicino alle finestre aperte.