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Come eliminare i cattivi odori dal frigorifero: scopri subito questi indispensabili e semplici consigli

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Almeno una volta nella vita, tutti noi abbiamo sentito quel particolare odore dal frigo che non è proprio il massimo. Vediamo come risolvere il problema e da cosa dipende. Innanzitutto, c’è da dire che dipende dal processo di decomposizione degli alimenti o alimenti scaduti e conservati male.

E se dovesse capitarci questo come fare per risolvere? Per prima cosa, scolleghiamo il frigo dalla presa, in modo da evitare incidenti. Tiriamo fuori tutto, anche ciò che c’è in congelatore e buttiamo via tutto ciò che è scaduti o gli alimenti cotti e conservati in frigo per più di tre giorni.

Puliamo quindi tutti i piani con acqua e sapone neutro, facciamo attenzione a non usare acqua calda dato che potrebbe rompere il vetro. Rimuoviamo quindi le macchie di sporco e passiamo al processo di pulizia con bicarbonato e aceto con l’aiuto di una spugna morbida. Lasciamo agire il composto e sciacquiamo bene con acqua corrente prima di asciugare tutto con un panno pulito.

Il frigo deve essere sempre spento, una miscela di acqua e aceto o acqua e bicarbonato può essere molto utile.

Anche il carbone attivo, che si recupera molto facilmente in farmacia, è molto utile. La sua porosità infatti riesce a eliminare il cattivo odore, permettendo alle particelle di passare. Il carbone potrebbe anche essere lasciato in frigo per tre giorni, prima che la puzza non scompaia del tutto. Bisognerà aprire il frigo il meno possibile, perché funzioni tutto alla perfezione.

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Altro rimedio particolare è il mix di bicarbonato e caffè. Ma il frigo non dovrà essere usato in questo periodo, in modo che tutto reagisca alla grande, quindi prepariamo all’evenienza.

Per fare in modo che quell’odore non torni mai più, sarà importante conservare gli alimenti correttamente e che tutto venga preservato in imballaggi e chiuso bene se serve. Gli alimenti deperibili devono essere consumati più velocemente degli altri, e quelli che hanno un forte odore, come formaggi, cipolle e aglio, devono essere messi in dei contenitori chiusi ermeneuticamente. E non insieme ad altri alimenti.

Il frigo deve essere pulito con rigore e precisione, almeno una volta al mese.

E ricorda sempre di controllare la temperatura. In estate, l’ideale è che sia al massimo, in inverno, sotto i 25 gradi, specie nelle giornate più fredde, e quando il frigorifero è vuoto è bene tenerlo al minimo.

La temperatura media dovrebbe essere fra i 25 e i 30 gradi, quando il frigo non è né troppo pieno né troppo vuoto.

Piccolo consiglio: per evitare che il cattivo odore ritorni, tieni sempre in frigo un po’ di acqua e bicarbonato o sacchetti di stoffa con carbone attivo. E ricorda di cambiarli periodicamente.

Altra buona abitudine è scrivere la data sulle confezioni degli alimenti che abbiamo conservato dopo la cottura, o su quelli che abbiamo congelato, in modo da non incappare in conservazioni troppo lunghe.

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Insomma, a volte basta molto poco per arrivare a un ottimo livello di tenuta dei nostri cibi, e per far sì che tutto sia sempre pulito, lindo e profumato. Un pizzico di sana organizzazione di certo non guasta.

E tu segui alla lettera questi consigli o agisci in modo un po’ random? Beh, ad ogni modo, seguendo questi piccoli ma interessanti suggerimenti tutto ti sembrerà molto più semplice.

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