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Come fare la passata di pomodoro in casa come la facevano le nostre nonne

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Uno degli ingredienti che non può mai mancare nelle tavole degli italiani è sicuramente il sugo di pomodoro, anche conosciuto come salsa o passata di pomodoro. Si tratta di uno dei condimenti per eccellenza, in quanto utilizzato per arricchire piatti come pasta e pizza. Molti si cimentano, durante il periodo estivo, nella preparazione della passata di pomodoro da conservare e gustare successivamente, durante le stagioni più fredde, fino all’anno successivo.

Per alcune persone la preparazione della passata di pomodoro è un vero e proprio rito, e sono davvero tante le famiglie che decidono di cimentarsi in questo procedimento per trascorrere del tempo insieme. Ognuno la realizza a proprio piacimento, ma ci sono delle regole ben specifiche da seguire per fare in modo che questa risulti gustosa e che non vada a rovinare il risultato finale. Andiamo quindi a scoprire insieme quali sono i consigli per fare in modo che la passata di pomodoro riesca sempre in modo perfetto.

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1 Dedicare il tempo necessario
Sebbene possa risultare un divertimento per tutta la famiglia, è bene sapere che per preparare una buona passata di pomodoro c’è bisogno di tempo. Nonostante si tratti di un procedimento semplice, è però abbastanza lungo ed è per questo che bisogna avere molta pazienza per riuscire ad ottenere il giusto risultato. Occorrerà infatti almeno un’intera giornata da dedicare solo a questo.

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2 La selezione dei pomodori
Ovviamente è uno dei punti fondamentali, in quanto dalla scelta dei pomodori si andrà a determinare la bontà della passata una volta concluso ogni procedimento. Il migliore è il pomodoro San Marzano, conosciuto per la sua forma lunga e la sua succosità. In ogni caso è possibile scegliere quello che più si preferisce prestando attenzione ad alcuni particolari durante l’acquisto: la maturazione, l’integrità ed il colore.

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3 Pulizia e cottura
Una volta selezionati i pomodori, bisogna pulirli tutti ed in modo certosino, così da evitare ogni rischio di formazione di batteri. Una volta terminata la pulizia, è consigliabile tagliarli a metà ed inserirli all’interno di una pentola molto capiente in cui farli cuocere a fuoco medio. È possibile, se si vuole, aggiungere aromi come cipolla, carote o sedano, in base alle proprie preferenze.

4 Realizzare la passata
Una volta che i pomodori saranno ben cotti sarà giunto il momento più importante, passarli nel passaverdure. È preferibile procedere con pochi pomodori alla volta, così da ottenere un risultato perfetto ed avere, oltretutto la possibilità di eliminare al meglio sia la buccia che i semi. È possibile selezionare i fori del passaverdure in base alla propria preferenza: fori più larghi per una passata rustica; fori più piccoli per quella fine e liscia.

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5 Conservazione
Che si tratti di barattoli o bottiglie, è bene ricordare di sterilizzarli a dovere prima dell’utilizzo ed asciugarli perfettamente. Non riempirli mai fino all’orlo ma lasciare almeno due dita di spazio, in maniera tale che si vada a creare il giusto sottovuoto e di conseguenza, una perfetta conservazione.

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