Come si lava il reggiseno? È uno degli elementi fondamentali per le donne. Ed è importante seguire alcuni semplici consigli che consentiranno di usarlo a lungo senza sottoporlo a stress e usura troppo esagerati. Ma andiamo a vedere nello specifico ciò di cui stiamo parlando.
Come lavare il reggiseno sportivo, il classico top da palestra
A volte è importante concedere al nostro reggiseno sportivo un lavaggio a mano, ma non è sempre possibile, quindi è indispensabile scegliere un lavaggio delicato in lavatrice. È buona cosa anche chiudere i ganci, se sono presenti, ed evitare di inserire l’ammorbidente, lasciando che si asciughi naturalmente e senza centrifuga. Anche le imbottiture, ove ci fossero, è bene toglierle e lavarle a parte.
Come lavare un reggiseno senza cuciture
Anche qui è bene usare sempre un lavaggio delicato evitando la centrifuga, o meglio, lavare con acqua fredda e sapone neutro, lasciando che tutto si asciughi all’ombra.
Come lavare un reggiseno in pizzo
Questo tipo di reggiseno può essere molto difficile da lavare, ecco, sarebbe il caso di usare sempre acqua fredda e sapone neutro, rimuovendo le parti extra del capo. Lasciarlo asciugare all’ombra.
Come lavare un reggiseno senza spalline
Questo deve essere lavato a mano, perché altrimenti si danneggerebbe quella parte in silicone presente nella fodera. Asciugare sempre all’ombra.
Come lavare un reggiseno premaman
Ecco, questo tipo di indumento merita un po’ di attenzione in più, dato che viene in contatto con più fluidi corporei. Il consiglio è sempre quello di lavarlo a mano e di cambiarlo molto spesso, alternandolo con altri.
Come lavare il reggiseno che usiamo tutti i giorni
Il consiglio che abbiamo dato di solito, qui, rimane sempre valido. Conviene lavarlo a mano, o con programma delicato in lavatrice. È bene alternarlo spesso con altri pezzi. Se si ama un particolare colore o un particolare modello possiamo acquistarne 4 o 5 dello stesso tipo.
Come lavare un reggiseno imbottito o con ferretto
In questo caso, abbiamo bisogno di un lavaggio a mano, con acqua fredda, dato che quella calda tende a danneggiare le imbottiture. Meglio asciugarlo, torcendolo a mano, in una ciotola, e poi lasciare che si asciughi integralmente all’ombra.
Attenzione ai dettagli
Anche quando il reggiseno presenta una macchia, è bene non stressarlo troppo e lasciarlo in ammollo per una quindicina di minuti in modo che possa “ammorbidirsi” in autonomia. Al massimo possiamo usare un po’ di bicarbonato. Evitiamo poi l’asciugatrice, dato che il reggiseno è un capo molto delicato, e le temperature molto elevate. Lasciamo che si asciughi all’ombra.
Come conservare i reggiseni?
Mettiamoli in un cassetto, in una coppa dentro l’altra. È un metodo molto semplice che ci aiuta a tenerli ordinati.