Il forno a microonde rientra tra gli elettrodomestici che hanno bisogno di poche e semplici cure per riuscire a mantenerlo al meglio, ma comunque importanti per evitre che si possa danneggiare.
Infatti, in questi casi, potrebbe non funzionare nel modo giusto, non riuscendo a riscaldare, cuocere o scongelare le pietanze.
Ad esempio, nel momento in cui utilizziamo il nostro forno a microonde e dovesse capitare una qualsiasi fuoriuscita di liquido, è consigliabile asciugarla immediatamente, eliminando ogni residuo in maniera tale da evitare proliferazioni di germi e batteri.
Inoltre sarebbe consigliabile, almeno 1 volta ogni settimana, dedicare qualche minuto del nostro tempo ad una pulizia ed igienizzazione del nostro microonde, in modo tale da tenere sempre sotto controllo la proliferazione dei germi, che possono essere causati dalla cottura dei cibi.
Scopriamo allora come pulire il nostro forno a microonde, seguendo alcuni semplici passaggi.
Ovviamente è molto importante seguire le indicazioni di manutenzione descritte sul libretto delle istruzioni, ma in generale questi sono passaggi che possono essere utilizzati per ogni elettrodomestico.
In linee generali, la pulizia del microonde si suddivide in tre parti differenti: il piatto rotante, la superficie interna e la superficie esterna.
Partiamo con il piatto girevole, in quanto è la parte che si può rimuovere e quindi ci darà più spazio di manovra successivamente; possiamo pulirlo in due modi diversi, o posizionandolo nella lavastoviglie oppure semplicemente strofinandolo con acqua e detersivo per i piatti.
Prestiamo la giusta attenzione anche alle rotelline, nelle quali si va ad accumulare spesso una abbondante quantità di grasso e residui.
A questo punto passiamo alla superficie interna, per la quale non andrebbero mai utilizzati prodotti abrasivi, in quanto potrebbero rovinare difinitivamente il nostro elettrodomestico. Anche i detergenti potrebbero risultare aggressivi e quindi è preferibile inserire all’interno del micoonde un bicchiere con acqua e succo di limone ed azionarlo per un minuto; infine ripulire il tutto con un panno in microfibra.
Passiamo in conclusione alla zona esterna, sulla quale basterà utilizzare un prodotto, come ad esempio lo sgrassatore, utilizzando sempre accessori non abrasivi, in modo da eliminare ogni residuo di sporco, grasso e polvere, concludendo l’operazione asciugando il tutto con cura.
